Il presidente Abdel Fattah al-Sisi ha recentemente affermato che lo Stato ha adottato misure volte a migliorare e riformare in modo permanente la situazione economica in Egitto. Durante una visita all’Accademia di polizia per salutare i nuovi studenti in questo mese sacro del Ramadan, il Presidente ha sottolineato che tutto sta andando bene e non ci sono problemi con l’approvvigionamento dei beni.
Nel corso di questo evento, il Presidente Sissi ha accolto calorosamente i cadetti, esprimendo la propria soddisfazione per il livello di preparazione raggiunto durante il periodo formativo. Ha anche sottolineato l’importanza di continuare questa formazione in futuro e ha espresso i suoi auguri alle famiglie degli studenti durante questo periodo sacro del Ramadan.
Affrontando la questione dell’economia egiziana, il presidente Sissi ha riconosciuto le sfide affrontate negli ultimi anni, in particolare a causa della pandemia di Covid-19, della crisi con la Russia e dei disordini a Gaza, che hanno avuto un impatto significativo sull’economia del paese. Tuttavia, ha sottolineato che le recenti misure adottate hanno permesso di risanare la situazione economica e di ottenere un accordo preliminare con il Fondo monetario internazionale (FMI), nonché il sostegno della Banca mondiale e dell’Unione europea.
Il presidente Sisi ha anche condannato la violenza a Gaza e ha sottolineato l’impegno dell’Egitto a lavorare per un cessate il fuoco e a fornire aiuti umanitari ai civili palestinesi. Ha sottolineato la distruzione e la notevole perdita di vite umane causate dai recenti eventi a Gaza, sottolineando l’importanza di ricostruire l’enclave e di garantire un adeguato sostegno umanitario alla sua popolazione.
In conclusione, il presidente Sissi ha espresso la speranza che nei prossimi giorni si possa raggiungere un accordo di cessate il fuoco per porre fine alle violenze e garantire la sicurezza delle popolazioni civili nella regione. Il suo discorso ha evidenziato le sfide che l’Egitto e la regione devono affrontare, sottolineando al contempo l’importanza della cooperazione internazionale per promuovere la pace e la stabilità in Medio Oriente.