Promuovere la coesistenza pacifica tra pastori e agricoltori in Nigeria è fondamentale per garantire la stabilità e la prosperità della nazione. L’Associazione degli allevatori di bestiame della Nigeria (KACRAN) ha recentemente lanciato un appello al dialogo per risolvere i conflitti, sottolineando che questo approccio rimane l’opzione migliore. Il presidente nazionale dell’associazione, Alhaji Khalil Bello, ha sottolineato in una conferenza stampa che gli allevatori di bestiame non dovrebbero lasciarsi manipolare per partecipare alle proteste con qualsiasi pretesto.
KACRAN, che si impegna a promuovere la coesistenza pacifica tra i nomadi e altre parti interessate, educa attivamente i suoi membri sull’importanza della pace e dell’unità nazionale. In questi tempi difficili segnati dall’insicurezza, la solidarietà di tutti i nigeriani, indipendentemente dalla loro origine etnica o religiosa, è essenziale per preservare l’unità del Paese.
Il presidente Bello ha accolto con favore l’iniziativa Pulaku lanciata dal presidente Ahmed Bola Tinubu per favorire la coesistenza pacifica tra agricoltori e pastori, sottolineando l’importanza di consultare tutte le parti interessate per garantire il successo del programma. Ha sottolineato la necessità fondamentale di acqua pulita per gli esseri umani e gli animali, nonché la necessità di ripristinare le riserve di pascolo e le rotte del bestiame per soddisfare le esigenze degli allevatori.
Anche la Commissione per lo sviluppo del Nord-Est (NEDC) è stata elogiata per il coinvolgimento dei pastori nei suoi interventi nella regione, e altre agenzie sono state incoraggiate a seguire l’esempio. È tempo che tutte le parti interessate lavorino insieme per costruire un futuro di pace e prosperità per tutti i nigeriani, riconoscendo le esigenze specifiche dei pastori e promuovendo un dialogo costruttivo per un’armonia duratura.