Il rilancio delle attività del Programma sino-congolese è stato al centro di una cerimonia presieduta dal Primo Ministro, Jean-Michel Sama Lukonde Kyenge. Questo evento segna un importante punto di svolta nella collaborazione tra la Repubblica Democratica del Congo e i suoi partner cinesi, in particolare nel settore della ricostruzione delle infrastrutture.
L’emendamento n. 5 della convenzione sino-congolese ha permesso di ridefinire le basi di questo programma, aprendo così la strada ad una rinnovata e fruttuosa cooperazione. Il Primo Ministro ha accolto con favore il coinvolgimento del Presidente della Repubblica, Félix Tshisekedi, nella conclusione di questo accordo, sottolineando l’importanza di questa visione per lo sviluppo del Paese.
Ha inoltre incoraggiato l’Agenzia per la direzione, il coordinamento e il monitoraggio degli accordi di collaborazione a capitalizzare questa esperienza per estendere le sue attività ad altri settori e per fare scelte sagge per il bene della RDC. Questo rilancio si inserisce in una dinamica di gestione trasparente ed efficiente, che punta a dotare il Paese di infrastrutture di qualità al servizio dei suoi cittadini.
L’Agenzia, in quanto intermediario chiave tra lo sfruttamento delle risorse naturali e le esigenze infrastrutturali, svolge un ruolo cruciale nella realizzazione dei progetti di cooperazione. Facilita i negoziati tra le diverse parti e garantisce che i progetti soddisfino i requisiti di sviluppo sostenibile e di interesse generale.
Questa cerimonia, posta sotto l’egida del Presidente della Repubblica, ha riunito i principali attori del governo, delle imprese pubbliche e dei partner privati, sottolineando così l’importanza di questa collaborazione per il futuro della RDC.
Il rilancio del Programma sino-congolese è un forte segnale dell’impegno del governo congolese per lo sviluppo del Paese e la promozione della cooperazione internazionale. Si tratta di un’opportunità unica per la RDC di sfruttare le proprie risorse naturali per costruire un futuro più prospero e sostenibile per i suoi cittadini.