La persistente insicurezza a Nyiragongo vicino a Goma (Nord Kivu) continua a suscitare indignazione nella società civile. I residenti della regione si trovano ad affrontare un’ondata di violenza, omicidi e furti perpetrati da individui armati, seminando il terrore tra la popolazione locale.
Recentemente, una coppia è rimasta gravemente ferita durante un violento furto con scasso nel villaggio di Kiziba2. Le vittime hanno dovuto essere portate d’urgenza in ospedale per ricevere cure adeguate. Allo stesso modo, atti di rivolta sono stati commessi la notte precedente nel distretto di Turunga, con il furto con scasso in diverse case e lo stupro di una minorenne davanti ai suoi genitori.
Thierry Gasisiro, segretario della società civile di Nyiragongo, denuncia con fervore questi crimini ricorrenti che gettano la comunità nella paura e nell’insicurezza. Di fronte a questa situazione allarmante, le autorità locali hanno adottato misure nel corso di una riunione di sicurezza estesa tenutasi recentemente alla presenza dei leader locali. L’obiettivo è migliorare il coordinamento tra le forze dell’ordine e i gruppi ausiliari dell’esercito locale, denominati “Wazalendo”, per restituire tranquillità e sicurezza agli abitanti della regione.
Questa situazione preoccupante rivela l’urgente necessità di rafforzare le misure di sicurezza a Nyiragongo per proteggere i cittadini dalla violenza armata e ripristinare un clima di pace e serenità nella regione. Una maggiore vigilanza e una cooperazione rafforzata tra le autorità locali e la popolazione sono essenziali per affrontare questa crescente insicurezza.