In una storica visita a Kiev, il consigliere americano per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha ribadito la sua convinzione che il Congresso americano alla fine approverà ulteriori aiuti militari per l’Ucraina, nonostante i ripetuti blocchi incontrati finora. La dichiarazione arriva dopo che il Senato degli Stati Uniti ha approvato il mese scorso un disegno di legge supplementare che fornisce 60 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina, ma il presidente della Camera ha rifiutato di metterlo ai voti.
Jake Sullivan, accompagnato da Andriy Yermak, capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, non ha saputo fornire una data precisa per l’approvazione di questo finanziamento cruciale. Nonostante i significativi progressi della Russia sul terreno, inclusa la cattura della città industriale di Avdiivka, Sullivan ha insistito sul continuo sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina.
Mentre a Washington le discussioni si concentrano sulla possibilità di convertire parte degli aiuti in un prestito per ottenere il sostegno repubblicano, l’attuale situazione politica ritarda l’adozione di questo aiuto vitale per l’Ucraina. Ciononostante Sullivan ha assicurato agli ucraini che il presidente Biden si batte ogni giorno per questi aiuti.
Il consigliere per la sicurezza nazionale ha anche avuto colloqui con Zelenskyj per sottolineare l’urgenza dell’approvazione del disegno di legge da parte del Congresso. Sebbene gli Stati Uniti abbiano recentemente annunciato ulteriori 300 milioni di dollari in aiuti militari, Sullivan ha riconosciuto che questa somma non era sufficiente.
Separatamente, gli Stati Uniti hanno iniziato a trasferire artiglieria e sistemi di difesa aerea all’Ucraina, ma Sullivan non ha confermato se i missili a lungo raggio saranno inclusi nelle consegne future. Tali discussioni, tuttavia, hanno dimostrato un desiderio costruttivo da entrambe le parti di affrontare le esigenze di sicurezza dell’Ucraina.
La visita di Sullivan, che arriva dopo l’annuncio di ulteriori aiuti militari, riflette il continuo impegno degli Stati Uniti nei confronti dell’Ucraina nonostante le sfide politiche in corso. Mentre l’attesa continua, i leader ucraini e americani rimangono uniti nella determinazione a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la democrazia e la sovranità.