La mostra “Cinquant’anni di ritratti cinematografici” organizzata da Photopia, che mette in risalto il lavoro del fotografo Mohamed Bakr, ha avuto un tale successo che la sua direttrice, Marwa Abou Leila, ha deciso di prolungarne la durata fino al 6 aprile.
Questa retrospettiva mette in evidenza una selezione di ritratti catturati da Bakr nel corso dei suoi cinquant’anni di carriera, tra oltre 2.000 opere artistiche create dal 1956.
Le foto immortalate da Bakr offrono una finestra senza tempo sul mondo del cinema, acquisendo profondità e significato ogni anno che passa.
Marwa Abou Leila ha dichiarato: “A causa del gran numero di visitatori, in particolare giovani, abbiamo deciso di prolungare la durata della mostra dopo l’incontro tra il fotografo Bakr e gli appassionati di fotografia. A Photopia siamo orgogliosi di “accogliere e organizzare parte di l’archivio cinematografico dello stimato fotografo Mohamed Bakr, che ha documentato più di 2000 film”.
“Era essenziale celebrare una parte significativa del suo lavoro, attraverso il quale ha fatto luce sul dietro le quinte di film famosi, così come sulla sua carriera unica nel campo della cinematografia. È anche utile per Photopia metterlo in risalto gli archivi dei più eminenti fotografi egiziani nel corso della storia, in diversi campi”, ha spiegato.
Prolungando la durata di questa mostra, Photopia offre al pubblico un’opportunità unica di addentrarsi nell’affascinante mondo della fotografia cinematografica, scoprendo l’eccezionale lavoro di Mohamed Bakr e approfondendo l’affascinante patrimonio visivo dell’Egitto.