L’accesso all’acqua potabile nell’Ituri rappresenta una grande sfida per la popolazione, con un tasso di copertura pari solo al 4,63%. La situazione preoccupante è emersa nel corso di una giornata di porte aperte organizzata dalla divisione provinciale dell’energia, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Gli operatori del settore sottolineano che le sfide rimangono significative per migliorare la distribuzione di questa risorsa vitale. Molte persone sono costrette a ricorrere ai pozzi trivellati per ottenere acqua. Tuttavia, questa pratica comporta rischi per la salute, in particolare in caso di crollo dei pozzi durante i terremoti.
Deogratias Mutuma, capo ufficio della divisione provinciale dell’energia, mette in guardia da questi pericoli e sottolinea l’importanza per il governo di aumentare la capacità delle autorità di distribuzione dell’acqua per garantire alla popolazione un accesso adeguato a questa risorsa essenziale, un diritto fondamentale di ogni cittadino.
La celebrazione di quest’anno della Giornata Mondiale dell’Acqua, sotto il tema “Acqua per la Pace”, sottolinea l’importanza dell’accesso all’acqua potabile per il benessere e la stabilità delle comunità.
In questo contesto, devono essere intraprese azioni concrete e coordinate per migliorare l’approvvigionamento di acqua potabile nell’Ituri e garantire a tutti un accesso equo a questa risorsa vitale.