“Polimica sull’assegnazione del premio al miglior vestito: quando si discute di rappresentanza e identità di genere”

Il recente evento in cui il cantante di strada ha espresso il suo disappunto per il fatto che Bobrisky abbia ricevuto il premio per il miglior vestito ha suscitato forti reazioni. Ha espresso chiaramente il suo disaccordo su Instagram, sottolineando che la famosa socialite non era la scelta giusta per questa categoria.

L’artista ha detto: “Ho sentito che Bobrisky ha vinto il premio come miglior vestito alla première di un film. Bobrisky è una donna? No. È tutto superficiale”.

Alla premiere, Bobrisky ha sfoggiato un lungo abito di paillettes abbinato a un rossetto nero e ha vinto la categoria femminile, mentre Groovy, un ex concorrente del Grande Fratello Naija, ha vinto la categoria maschile. A ciascuno è stato assegnato un premio in denaro di N1 milione. Tuttavia, la vittoria di Bobrisky ha suscitato reazioni contrastanti sui social media.

Portable ha messo in dubbio la scelta della giuria chiedendo perché alle donne presenti all’evento non è stato assegnato invece il primo premio, dicendo: “Tutte le donne e le attrici presenti alla première sono state ignorate. Chi ha assegnato un premio femminile a una persona transgender? Questo non avrebbe dovuto Questo è un uomo che ha pagato per farsi delle protesi mammarie. Cosa diranno i nostri figli?

Il cantante non è l’unico a mettere in dubbio la decisione della giuria. Anche l’attrice di Nollywood Dayo Amusa ha criticato la giuria. Presente alla première, ha espresso la sua insoddisfazione e ha detto di aver abbandonato l’evento.

Queste reazioni fanno eco a un dibattito più ampio sulla rappresentanza, l’identità di genere e gli standard di bellezza nella società odierna. La controversia evidenzia l’importanza della diversità, dell’inclusione e della comprensione delle diverse identità ed espressioni di genere.

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