Questa primavera, la domenica di Pasqua è prevista per il 31 marzo. Questa data è significativa, perché bisognerà attendere l’anno 2086 perché la Pasqua cada il 31 marzo.
Determinare la data della Pasqua è un processo interessante e coinvolge anche un po’ di astronomia. Sapevate che per conoscere la data esatta della Pasqua i cristiani osservano anche le stelle?
La data della Pasqua è fissata secondo una semplice regola: cade la prima domenica successiva al plenilunio successivo all’equinozio di primavera. Per standardizzare la data dell’equinozio di primavera, la Chiesa cattolica ha designato il 21 marzo come equinozio ecclesiastico.
La luna piena immediatamente successiva al 21 marzo è chiamata luna piena di Pasqua. Il termine “pasquale” deriva dalle parole greche e latine “pascha”, che significa “Pasqua”.
Questa tradizione di calcolare la data della Pasqua in base alle fasi lunari e all’equinozio di primavera aggiunge un’affascinante dimensione astronomica a questa celebrazione religiosa secolare. Un modo unico di mettere in relazione gli eventi cosmici con le nostre tradizioni culturali.
La Pasqua quindi non è solo una celebrazione della resurrezione, ma è anche un momento in cui l’osservazione dei fenomeni celesti gioca un ruolo nel determinare il giorno di questa festa importante per molte persone in tutto il mondo.