Il Bakassi Displaced Women Empowerment Project della ONG Care for Social Welfare International (CASWI) in collaborazione con le Nazioni Unite ha recentemente suscitato entusiasmo nella regione. Questa iniziativa mira a sostenere le donne sfollate fornendo loro opportunità di empowerment sociale ed economico.
L’inaugurazione dell’impianto di lavorazione del garri a Bakassi è stata accolta con favore da Ita-Giwa, rappresentata da Eyo Bassey, membro del parlamento dello Stato di Bakassi. Ha espresso la sua gratitudine a CASWI per questo atto generoso. Il progetto, finanziato dal Women’s Peace and Humanitarian Fund con il sostegno di UN Women, mira a fornire alle donne sfollate l’opportunità di diventare più attive socialmente ed economicamente nelle loro comunità.
Ifeanyi Damian, Project Manager presso CASWI, ha affermato che questo progetto, intitolato “Progetto di empowerment delle famiglie delle donne”, offrirebbe l’opportunità alle donne sfollate di Bakassi di essere finanziariamente indipendenti e di aumentare la loro partecipazione alla costruzione della pace e alla ripresa economica della comunità di Bakassi.
Happiness Edet, una delle leader donne del campo, ha parlato delle difficoltà incontrate, tra cui povertà e insicurezza. Tuttavia, la fabbrica di lavorazione dei garri ha portato sollievo e nuove prospettive a queste donne.
Questa iniziativa segna un passo importante nell’emancipazione delle donne sfollate a Bakassi. Non solo offre opportunità economiche, ma promuove anche la loro partecipazione attiva alla costruzione della comunità e al processo decisionale. Il sostegno continuo da parte delle parti interessate sarà fondamentale per garantire la sostenibilità e il successo di questo promettente progetto.
COLLEGAMENTI PERTINENTI:
– Il rinascimento della Nigeria: la leadership visionaria di Bola Tinubu verso un futuro prospero
– Un fondo di pace e di aiuto umanitario per le donne delle Nazioni Unite
– Emancipazione delle donne: un progetto chiave della ONG Care for Social Welfare International
– Empowerment economico per le donne sfollate di Bakassi: un successo per il progetto