Maniema, una provincia della Repubblica Democratica del Congo, ha visto un preoccupante aumento dei casi di tubercolosi nel corso del 2023. Il dottor Raphael Ngongo, coordinatore provinciale del Programma di controllo della lebbra e della tubercolosi, ha segnalato che sono stati registrati più di 5.000 casi di tubercolosi suscettibile e 25 casi di forme resistenti ai farmaci.
La carenza di scorte di farmaci antitubercolari di prima linea in una parte significativa delle strutture sanitarie della regione ha contribuito a questa situazione critica. Nel terzo trimestre dell’anno, si sono verificate carenze diffuse di input diagnostici per la tubercolosi.
Nonostante la presenza di 76 centri di screening e trattamento della tubercolosi distribuiti in 18 zone sanitarie, il tasso di individuazione dei casi di tubercolosi farmacosensibile è stimato solamente al 49%. Il dottor Ngongo ha sottolineato la necessità di adottare misure concrete per migliorare l’individuazione dei casi di tubercolosi nella provincia di Maniema.
È urgente implementare azioni volte a potenziare la capacità di diagnosi e trattamento della tubercolosi nella regione. Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce e del monitoraggio medico è essenziale per combattere efficacemente questa malattia infettiva.
La situazione evidenzia la necessità di politiche sanitarie pubbliche robuste e di garantire un’adeguata fornitura di farmaci e attrezzature mediche nelle aree colpite dalla tubercolosi. La collaborazione tra autorità sanitarie, operatori sanitari e partner internazionali sarà fondamentale per affrontare questa sfida di sanità pubblica nella provincia di Maniema.
In conclusione, l’aumento dei casi di tubercolosi nel Maniema sottolinea l’imperativo di un’azione urgente e coordinata per migliorare la prevenzione, l’individuazione e il trattamento di questa malattia mortale.