Nel caotico contesto politico del Ciad, la corsa alle presidenziali è già iniziata nonostante l’ufficiale avvio delle campagne elettorali sia fissato per il 14 aprile. Manifesti elettorali e cartelloni pubblicitari a favore dei candidati in carica Mahamat Idriss Deby e Succes Masra hanno invaso le strade di Ndjamena, generando polemiche tra gli avversari politici. Nasra Djimasrgar e Albert Pahami tra i candidati dell’opposizione hanno criticato aspramente questa anticipazione, sottolineando una presunta disparità nella competizione elettorale.
Le accuse si concentrano sull’inefficienza della Commissione elettorale nazionale indipendente nel garantire il rispetto del codice elettorale e nel sanzionare le violazioni. In risposta alle critiche, l’autorità elettorale ha chiesto ai due candidati di interrompere le campagne premature, sollevando dubbi sulla capacità del governo di assicurare elezioni credibili.
Questa situazione mette in evidenza le tensioni politiche e l’aspra competizione pre-elettorale in Ciad, evidenziando l’importanza che le autorità competenti mantengano l’integrità del processo elettorale.
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