In un contesto segnato da persistenti tensioni e conflitti tra le comunità Téké e Yaka nella Repubblica Democratica del Congo, si è svolto sabato 6 aprile un evento storico alla Cité de l’Union Africaine. Riuniti attorno al presidente Félix Tshisekedi, i rappresentanti dei due gruppi etnici hanno firmato un atto d’impegno globale e inclusivo a favore della pace e della stabilità nelle province di Maï-Ndombe, Kwilu, Kwango, Kinshasa e Kongo-Central.
Questo accordo rappresenta un passo significativo nel desiderio comune di superare i conflitti del passato per costruire insieme un futuro pacifico e prospero. Dopo le discussioni guidate dal ministro degli Interni Peter Kazadi, le parti hanno convenuto sull’importanza di privilegiare il dialogo e altre soluzioni pacifiche per risolvere le controversie riguardanti i diritti fondiari.
Il deterioramento delle relazioni tra le comunità Téké e Yaka aveva generato un clima di terrore nella regione di Kwamouth, aggravando le tensioni e minacciando la sicurezza delle popolazioni locali dal 2022. L’emergere della milizia armata “Mobondo” nel 2023 aveva ulteriormente complicato la situazione, mettendo a rischio la coesione sociale e la stabilità nella regione.
Tuttavia, di fronte all’urgenza della situazione, i leader tradizionali delle due comunità hanno deciso di porre fine alla violenza e di impegnarsi per la riconciliazione e la pace. Si sono accordati per promuovere il dialogo, la mediazione e l’arbitrato secondo le usanze locali al fine di prevenire e risolvere i conflitti.
Il presidente Félix Tshisekedi ha elogiato questo coraggioso impegno delle parti interessate, assicurando loro il suo pieno sostegno nel consolidare la pace e la sicurezza nella regione. Il vice primo ministro Peter Kazadi ha sottolineato l’importanza di questo atto di impegno, derivante da un approccio partecipativo e inclusivo tra le due comunità.
La firma di questo patto di pace tra le comunità Téké e Yaka segna un momento significativo verso la risoluzione dei conflitti e la costruzione di una società più equa e armoniosa nella Repubblica Democratica del Congo. Lavorando congiuntamente per la pace e la stabilità, queste comunità stanno plasmando un futuro migliore per le generazioni future, inaugurando così una nuova era di cooperazione e fratellanza.
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