Fatshimetrie: Immersione nel mondo dell’autismo e sostegno alle persone che convivono con questo disturbo
La consapevolezza dell’autismo è più rilevante che mai all’inizio di aprile, segnato dalla Giornata mondiale della sensibilizzazione sull’autismo celebrata il 2 aprile. In questa occasione ho avuto il privilegio di parlare con Lisa Likinda, fondatrice di Hello Autist e titolare di un MOOC Autiscop presso l’Università di Bordeaux. La sua esperienza e il suo impegno nel sostenere le persone che vivono con autismo si rivelano una preziosa fonte di conoscenza e ispirazione.
L’autismo, un disturbo dello sviluppo neurologico che si manifesta nella prima infanzia, presenta vari aspetti che influiscono sulla comunicazione, sulle interazioni sociali e sul linguaggio negli individui affetti. Per queste persone, l’utilizzo di forme di comunicazione alternative, come il linguaggio dei segni, diventa fondamentale per trascendere le barriere inerenti a questo disturbo. Lisa Likinda evidenzia le difficoltà che le persone autistiche incontrano nell’esprimere le proprie emozioni e nel comprendere le emozioni degli altri, che possono influenzare le loro interazioni sociali. I sintomi includono anche comportamenti ripetitivi, maggiore sensibilità agli stimoli sensoriali e interessi ristretti.
Al centro dell’azione di Hello Autist c’è il sostegno intensivo alle persone affette da disturbi dello spettro autistico. Lisa Likinda insiste sull’importanza di una presenza continuativa, che rappresenta praticamente un lavoro a tempo pieno, ovvero circa trenta ore settimanali. Un elemento centrale risiede nella diagnosi precoce dell’autismo, ancora poco compreso da molte persone. Idealmente, le famiglie dovrebbero essere in grado di identificare i primi segni nei bambini di età compresa tra i due e i tre anni per ricevere cure adeguate. Inoltre, il supporto clinico di specialisti come logopedisti, pediatri e terapisti psicomotori è fondamentale per stabilire una diagnosi accurata.
Le azioni di Hello Autist fanno parte di un approccio globale volto a sostenere le persone autistiche a tutti i livelli, dall’istruzione all’integrazione professionale. I bambini beneficiano di un’attenzione speciale nei centri di accoglienza, dove vengono messe in atto iniziative come la distribuzione di regali specifici per le loro esigenze. Inoltre, la consapevolezza e il sostegno dei genitori sono elementi chiave per favorire un ambiente favorevole allo sviluppo di queste persone.
In quanto associazione senza scopo di lucro, l’ambizione a lungo termine di Hello Autist è quella di creare un centro di formazione dedicato a educatori e persone autistiche. Questo progetto mira a rafforzare il sostegno ai soggetti autistici già impegnati in corsi di formazione a Kinshasa. Lisa Likinda incoraggia un approccio precoce e adattato per garantire lo sviluppo armonico di queste persone, evidenziandone qualità come la perseveranza, la memorizzazione e l’attenzione ai dettagli.
In sintesi, l’impegno di Lisa Likinda e Hello Autist rivela la necessità di una presa di coscienza collettiva sull’autismo e di un’azione concertata per offrire alle persone colpite le opportunità e le risorse necessarie al loro sviluppo. La consapevolezza e il sostegno continui sono i pilastri di una società inclusiva e premurosa nei confronti delle persone che vivono con questo disturbo dello spettro autistico. C’è ancora molta strada da fare, ma ogni passo compiuto in questa direzione rappresenta un progresso verso una società più empatica e solidale.