L’atmosfera pacifica dei festeggiamenti dell’Eid al-Adha nello stato di Kano è stata interrotta dall’arresto di 54 sospetti armati e dal sequestro di armi pericolose da parte delle forze di sicurezza. Il commissario di polizia statale, Usaini Gumel, ha rivelato in un’intervista all’agenzia di stampa della Nigeria che le persone erano intenzionate a interrompere le celebrazioni in corso.
Secondo le informazioni raccolte, questi sospettati intendevano recarsi sul luogo del Durbar organizzato dall’Emirato di Kano in abiti politici, con il pretesto di sostenere personaggi politici locali. Questa manovra ha quindi rischiato di provocare disordini e di turbare la quiete dei festeggiamenti.
Durante gli arresti sono stati rinvenuti armi, droga e motociclette, a dimostrazione della serietà delle intenzioni di questi individui. Inoltre, la polizia ha messo in guardia contro qualsiasi atto di violenza e ha affermato che i raid continueranno per eliminare le bande organizzate e preservare la sicurezza dei cittadini.
Il commissario Gumel ha sottolineato che le agenzie di sicurezza hanno adottato misure preventive per garantire la tranquillità pubblica durante e dopo i festeggiamenti dell’Eid al-Adha. Ai comandanti dell’area e agli agenti di polizia di suddivisione sono state date rigide istruzioni per controllare eventuali rischi per la sicurezza e intervenire rapidamente in caso di problemi.
La popolazione dello Stato di Kano può quindi essere rassicurata riguardo alla volontà delle autorità di mantenere l’ordine e la pace durante le celebrazioni. Quartieri sensibili come Kofar Nassarawa, Kofar Mata, Kofar Wambai, Kofar Kwaru e Kofar Kudu sono oggetto di particolare attenzione da parte della polizia, al fine di evitare qualsiasi disturbo.
In conclusione, la collaborazione tra le varie agenzie di sicurezza e una maggiore vigilanza garantiscono la sicurezza della popolazione dello Stato di Kano durante questo periodo di celebrazione religiosa. Le autorità restano fermamente impegnate a preservare la pace e a reprimere ogni tentativo di destabilizzazione.