In una serie di operazioni condotte dall’Agenzia nazionale per l’abuso di droghe e sostanze (NDLEA), sono stati effettuati recenti arresti di trafficanti di droga in diversi stati della Nigeria. Le azioni hanno portato al sequestro di quantità significative di stupefacenti e banconote contraffatte, del valore di 3,2 milioni di naira.
Aliyu Lawal è stato arrestato a Lokoja, nello stato di Kogi, in possesso di 620 blocchi di cannabis, pari a 310 kg. In modo simile, Jama Obodo è stata fermata lungo la superstrada Okene-Lokoja-Abuja con 10 sacchi di cannabis pesanti 98 kg.
A Calabar, nello stato di Cross River, Theodora Ita, una vedova di 40 anni, è stata arrestata per la produzione e la vendita di una nuova e pericolosa sostanza psicoattiva chiamata “Combine”. Addirittura, a Calabar, Godwin Samuel è stato catturato con 39,4 kg di cannabis sativa.
Anche negli stati di Kano e Imo sono stati arrestati trafficanti con consistenti quantitativi di stupefacenti. Sani Mohammed e Christopher Eze sono stati intercettati con 900.000 pillole di oppioidi a Kano. Nello stato di Imo, un camion logistico che trasportava 230 blocchi di cannabis sativa è stato fermato.
Questi arresti testimoniano l’impegno costante dell’NDLEA nella lotta al traffico di droga e nella protezione della società contro gli effetti dannosi delle sostanze illecite. Campagne di sensibilizzazione sono in corso in tutto il Paese, con conferenze educative rivolte a studenti, personale militare e comunità al fine di informare sui pericoli dell’abuso di droghe e promuovere stili di vita salutari.
In conclusione, gli arresti e i sequestri recenti effettuati dall’NDLEA dimostrano l’incessante impegno delle autorità nel contrastare il traffico di droga e proteggere la popolazione dagli effetti devastanti delle sostanze illecite. La partecipazione attiva di tutti è cruciale in questa lotta, segnalando qualsiasi attività sospetta legata al traffico di droga. La sicurezza e il benessere della società dipendono dall’unità nella lotta contro questo flagello.