Distribuzione delle carte d’identità nella RDC: problemi e sfide

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Il processo di distribuzione delle carte d’identità nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta finalmente per diventare realtà. Atteso da tempo dalla popolazione congolese, questo sesamo promesso da molti anni dai governi che si sono succeduti potrebbe finalmente risolvere molti problemi, in particolare quello riscontrato da molti dipendenti pubblici che faticano a ritirare il proprio stipendio a causa della mancanza di documenti di identità ufficiali.

L’annuncio del Ministro dell’Interno, Peter Kazadi, di una distribuzione sostenuta a partire da maggio, suscita entusiasmo e scetticismo tra i congolesi. In effetti, molti annunci simili sono stati fatti in passato, senza che la situazione migliorasse significativamente. Tuttavia, la speranza di ricevere finalmente questa nuova carta d’identità cresce, soprattutto da quando il presidente Félix Tshisekedi ha già ricevuto la prima copia.

Tuttavia, persistono dubbi sulla fattibilità e sulla trasparenza del processo di produzione e distribuzione delle carte d’identità. Viene individuata la responsabilità del mondo politico, dell’Ufficio nazionale di identificazione della popolazione (Onip) nonché della società privata Afritech/Idemia, titolare del contratto per la produzione delle carte. Dubbi circondano il contratto firmato con Afritech/Idemia, soprattutto per quanto riguarda l’importo elevato del contratto e il piano di remunerazione dell’azienda per un periodo di 20 anni.

L’indagine dell’Ispettorato Generale delle Finanze (IGF) su questo contratto evidenzia l’importanza di chiarire i termini dell’accordo e garantire che l’integrità del processo sia preservata. Anche l’assenza di un file completo e affidabile contenente le informazioni necessarie per ciascun cittadino congolese rappresenta una sfida importante, poiché richiede la nuova registrazione della popolazione e porta a ritardi nella produzione delle carte d’identità.

Nonostante questi ostacoli, i congolesi restano fiduciosi che la tanto attesa nuova carta d’identità aiuterà a migliorare la loro vita quotidiana e faciliterà l’accesso a servizi essenziali come il ritiro dello stipendio o altre operazioni bancarie. Nel frattempo, dovranno essere pazienti e comprensivi nell’affrontare queste difficoltà, nella speranza che questa volta la promessa di ricevere un documento d’identità adeguato si realizzi finalmente.

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Link esterno all’articolo: : Media Congo: Molti conglesi dovranno ancora pazientare per la loro carta d’identità

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