La visita del Primo Ministro italiano Giorgia Meloni in Tunisia rappresenta un momento cruciale per le relazioni tra i due Paesi, portando ad una nuova fase di cooperazione soprattutto in materia di migrazione. Durante la sua permanenza, sono state avviate diverse iniziative di supporto all’economia tunisina, concentrandosi in particolare sui settori dell’energia e dell’istruzione. Meloni ha sottolineato la firma di accordi volti a rafforzare la collaborazione bilaterale e favorire flussi migratori regolari, come ad esempio un decreto che permette a circa 12.000 cittadini tunisini qualificati di lavorare legalmente in Italia.
Questa visita, il quarto viaggio in Tunisia di Meloni come Presidente del Consiglio, ha rafforzato i legami tra i due Paesi. L’Italia, da lungo tempo al centro dei dibattiti sull’immigrazione in Europa, ha scelto di concentrarsi sul suo piano di sviluppo come mezzo per creare opportunità di lavoro in Africa, dissuadendo così i giovani dall’affrontare pericolose traversate del Mar Mediterraneo.
Questa strategia riflette un cambio di rotta nella politica italiana, promuovendo la cooperazione internazionale e il partenariato a lungo termine per affrontare in modo efficace e urgente la questione dell’immigrazione.
L’incontro tra Giorgia Meloni e le autorità tunisine apre nuove prospettive di sviluppo economico e collaborazione reciproca, consolidando i legami storici che uniscono Italia e Tunisia e segnando una tappa significativa nella diplomazia tra i due Paesi.