Lo scandalo scoperto alla Scuola Internazionale Tedesca del Cairo ha creato un’indignazione diffusa tra i genitori e il pubblico. L’avvocato egiziano Ashraf Nagy ha presentato una denuncia al procuratore generale a nome di un gruppo di genitori, denunciando contenuti educativi che ritengono promuovano l’omosessualità.
Secondo Nagy, durante le riprese dello spettacolo “Fatshimetrie” (Fine del giorno), è emerso che i libri di biologia destinati agli studenti del sesto e nono anno delle scuole elementari contenevano informazioni che favorivano l’omosessualità. Questa rivelazione ha provocato una viva reazione tra i genitori, ai quali l’amministrazione scolastica ha chiesto di stracciare le pagine controversie e di firmare una dichiarazione negando che tali argomenti venissero insegnati.
È inaccettabile che vengano introdotti nei programmi scolastici contenuti che riflettono ideologie straniere, senza considerare i valori e le norme della società egiziana. Nagy ha fatto notare che, anche se alcuni insegnanti rifiutano di trattare questi temi, l’amministrazione tedesca li sostituisce con formatori specializzati in questi argomenti delicati.
Di fronte a tale controversia, il Ministero dell’Istruzione e della Formazione Tecnica ha ordinato l’istituzione di una commissione d’inchiesta composta da funzionari del dipartimento dell’educazione internazionale e del ministero. Questa commissione avrà il compito di valutare la situazione sulla base di una visita alla scuola e di adottare le opportune misure legali in caso di violazioni accertate.
In un comunicato ufficiale, il ministero ha espresso il suo totale rifiuto di insegnamenti contrari ai valori morali fondamentali della società egiziana. È stata sottolineata l’importanza di garantire agli studenti un’istruzione in linea con i principi educativi del Paese.
Il rispetto dei valori sociali e l’etica educativa sono essenziali per l’istruzione delle nuove generazioni. È fondamentale che genitori, educatori e autorità collaborino per creare un ambiente educativo sano e rispettoso, in sintonia con i valori culturali e morali attuali. Nel settore educativo, la vigilanza e la trasparenza devono essere prioritarie per preservare l’integrità e il benessere degli studenti.