Durante una cerimonia solenne, il governo giapponese, tramite l’ambasciata nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), ha recentemente donato veicoli refrigerati per potenziare la catena del freddo dei vaccini nel paese. In collaborazione con l’Programma Esteso di Immunizzazione (EPI) e l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Servizi di Supporto ai Progetti (UNOPS), questa iniziativa fa parte di un approccio finalizzato a migliorare l’accesso ai servizi sanitari preventivi per tutta la popolazione congolese.
La consegna simbolica delle chiavi di questi veicoli refrigerati è avvenuta alla presenza del viceministro congolese della Sanità Pubblica, dell’Igiene e della Prevenzione, Serge Holenn, testimoniando l’impegno dei diversi attori coinvolti a collaborare per affrontare le sfide sanitarie nel paese. Questi otto veicoli refrigerati saranno assegnati a province come Haut-Katanga, Maniema, Nord e Sud Kivu, Kasaï-Oriental, Kinshasa, Sankuru e Kwango, mentre due jeep logistiche saranno dedicate alla città di Kinshasa.
Oltre all’installazione di tali attrezzature, sono previste ulteriori azioni, come l’installazione di congelatori per vaccini in sei celle frigorifere distribuite in varie località del paese, inclusi Kabalo, Nioki, Bokungu, Lusambo, Watsa e Lubutu. Questo approccio completo mira a rafforzare la catena del freddo dei vaccini, garantendone conservazione ed efficace distribuzione su tutto il territorio congolese.
Attraverso questo gesto significativo, il Giappone e i suoi partner dimostrano la volontà di sostenere le autorità congolesi nell’ottimizzazione delle infrastrutture sanitarie e nella promozione della vaccinazione. Tale impegno è cruciale per assicurare l’accesso ai vaccini essenziali, contribuendo così alla prevenzione di malattie come poliomielite, morbillo, difterite, pertosse, tetano, febbre gialla, epatite B, meningite e polmonite.
Oltre a questa donazione, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha fornito 9.000 compresse per rafforzare la raccolta e l’analisi dei dati sanitari in tutto il paese. Questi strumenti moderni permetteranno di migliorare la sorveglianza sanitaria e garantire la qualità delle informazioni raccolte, contribuendo a un migliore processo decisionale nella politica sanitaria pubblica.
Questa iniziativa congiunta tra Giappone, UNOPS, EPI e OMS rappresenta un significativo passo avanti nel campo della sanità pubblica nella RDC. Unendo competenze tecniche, collaborazione internazionale e senso di condivisione, questi attori lavorano insieme per rafforzare il sistema sanitario congolese e offrire ad ogni cittadino un accesso equo ai servizi medici essenziali.
In sintesi, questo atto di solidarietà e impegno per la salute pubblica nella RDC incarna lo spirito della cooperazione internazionale, sottolineando l’importanza di investire in infrastrutture sanitarie solide per soddisfare i bisogni della popolazione. Questa grande iniziativa rinvigorisce la lotta contro le malattie prevenibili con il vaccino, aprendo la strada a un futuro più sano e prospero per tutti i congolesi.