In un’ondata di mobilitazione e solidarietà, il movimento Abahlali BaseMjondolo ha recentemente annunciato il suo sostegno al partito Economic Freedom Fighters (EFF) in vista delle elezioni nazionali e provinciali previste per il 29 maggio. La mossa segna un punto di svolta significativo per il movimento, che conta più di 120.000 membri nella sola Durban, e si è diffuso negli insediamenti informali e nelle fattorie della provincia di KwaZulu-Natal sin dal suo inizio nel 2005.
Abahlali, inizialmente propenso a boicottare le elezioni, nel 2014 ha sostenuto l’Alleanza Democratica nella speranza di garantire benefici ai suoi membri che vivono nelle baraccopoli della città. Nel 2019, il movimento ha sostenuto il Partito rivoluzionario socialista dei lavoratori (SWRP). Tuttavia, questa volta, dopo un’ampia consultazione tra i suoi membri, Abahlali ha scelto di allearsi con l’EFF.
In un’assemblea generale del mese scorso, Abahlali ha invitato diversi partiti politici, tra cui EFF, Rise Mzansi e Inkatha Freedom Party (IFP), a presentare i loro manifesti. In seguito a questo evento, il movimento ha deciso di sostenere il partito di Julius Malema, ritenendo che le richieste e le preoccupazioni dei residenti degli insediamenti informali fossero meglio prese in considerazione nel programma dell’EFF.
Il fondatore e presidente di Abahlali, S’bu Zikode, ha annunciato la decisione durante una manifestazione a Durban, sottolineando che questo sostegno non è permanente e sarà rivalutato in vista delle elezioni locali del 2026. La decisione è stata attentamente valutata, dopo un’analisi approfondita le politiche e i risultati degli ultimi trent’anni nel miglioramento delle condizioni di vita negli insediamenti informali in Sud Africa.
Il segretario generale di Abahlali, Thapelo Mohapi, ha sottolineato che la scelta di sostenere l’EFF è stata guidata dall’allineamento ideologico tra le due organizzazioni e dal desiderio di abbattere il partito al potere, l’ANC. Abahlali, infatti, critica duramente la mancanza di progressi concreti nella fornitura di servizi di base alle popolazioni vulnerabili, evidenziando la povertà persistente e le ingiustizie sociali persistenti.
Il movimento Abahlali BaseMjondolo vuole soprattutto lottare contro la corruzione e le pratiche abusive che distolgono i fondi pubblici dal loro obiettivo primario. Scegliendo di sostenere l’EFF, Abahlali esprime chiaramente il suo rifiuto del compromesso politico e la compiacenza nei confronti delle ingiustizie sociali.
In risposta a questo annuncio, il presidente dell’EFF KwaZulu-Natal, Mongezi Twala, ha accolto con favore questa alleanza strategica, evidenziando le convergenze ideologiche e politiche tra i due movimenti. Questa alleanza non solo costituisce un sostegno elettorale, ma incarna anche una convergenza di idee e obiettivi volti a promuovere politiche a favore dei poveri e a combattere le disuguaglianze strutturali che persistono in Sud Africa.
In un contesto segnato da lotte sociali e rivendicazioni dei cittadini, l’alleanza tra Abahlali BaseMjondolo e l’EFF simboleggia un desiderio comune di trasformazione sociale e politica, per costruire un futuro più giusto ed equo per tutti gli abitanti sudafricani, indipendentemente dal loro ambiente di vita.