Bloccare i convogli di aiuti alimentari a Gaza: un crescente dilemma umanitario

**Il dilemma umanitario a Gaza: convogli di aiuti bloccati da Israele**

Secondo un recente rapporto dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, l’UNRWA, la crisi umanitaria a Gaza sta peggiorando di giorno in giorno e ai convogli di aiuti alimentari essenziali viene continuamente negato l’accesso da parte delle autorità israeliane.

La regione più colpita dalla scarsità di cibo rimane il nord di Gaza, dove l’esercito israeliano ha concentrato i suoi sforzi durante i primi giorni del conflitto.

Secondo il rapporto dell’UNRWA, tra il 1° e il 19 aprile, almeno 27 missioni di aiuto sono state respinte da Israele sulle 81 che richiedevano coordinamento nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. L’ultima consegna di generi alimentari alla regione è avvenuta il 23 gennaio.

Un’agenzia israeliana, responsabile dell’ispezione dei convogli che entrano a Gaza, ha dichiarato alla CNN all’inizio di questo mese che stava “cooperando [nel nord] con una vasta gamma di organizzazioni umanitarie”, comprese le agenzie delle Nazioni Unite e gli attori regionali.

Dall’inizio di aprile, una media di 186 camion umanitari sono riusciti ad entrare a Gaza ogni giorno attraverso i valichi di frontiera di Kerem Shalom e Rafah, nota l’UNRWA.

Dall’8 aprile, l’UNRWA aveva distribuito farina a quasi 400.000 famiglie nel sud di Gaza. Prima del conflitto, ogni giorno entravano nell’enclave palestinese circa 500 camion di rifornimenti.

Scarsi importi di aiuti: le agenzie per i diritti umani hanno ripetutamente avvertito che le rigide restrizioni israeliane sugli aiuti che entrano a Gaza significano che il sollievo si fa sentire a malapena nella Striscia di Gaza.

L’UNRWA afferma che ci sono stati “molto pochi cambiamenti significativi nel volume delle forniture umanitarie entrate a Gaza o nel miglioramento dell’accesso al nord”.

Le agenzie israeliane hanno spesso accusato le Nazioni Unite di non aver distribuito gli aiuti all’interno di Gaza, affermando la settimana scorsa che centinaia di camion di aiuti erano rimasti bloccati a Kerem Shalom.

Questo blocco dei convogli di aiuti alimentari evidenzia il dilemma umanitario in corso a Gaza, dove migliaia di persone dipendono disperatamente da questa assistenza vitale per la loro sopravvivenza. Senza un allentamento delle restrizioni israeliane, la situazione non potrà che peggiorare, lasciando gli abitanti di Gaza intrappolati in un ciclo infinito di sofferenze e privazioni.

Collegamenti pertinenti:
– [Articolo sullo stesso argomento su Egypt Independent](https://www.egyptindependent.com/israel-impeding-aid-missions-to-northern-gaza-un-agency-says/)

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