Il recente incontro delle parti interessate per discutere le riforme elettorali in vista delle elezioni generali del 2023 ha suscitato un intenso dibattito e ha evidenziato l’urgenza di riforme sostanziali. I relatori hanno espresso insoddisfazione per i processi in corso e hanno chiesto un’azione decisiva per rafforzare il sistema elettorale in Nigeria.
Uno dei punti chiave avanzati dalle parti interessate è la necessità di completare la modifica della legge elettorale e la revisione della Costituzione ben prima delle elezioni generali. Ciò consentirebbe ai nigeriani di comprendere i cambiamenti proposti e di garantire un’attuazione efficace, nonché un’adeguata conformità. Le riforme costituzionali ed elettorali, secondo questi attori, sono priorità nazionali che non possono essere trascurate.
Una delle proposte rivoluzionarie avanzate durante questo forum è la creazione di uno speciale comitato elettorale, composto da persone apartitiche e di impeccabile integrità, responsabile della nomina del presidente della Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI). Questo comitato sarebbe anche responsabile della nomina dei commissari nazionali e residenti dell’INEC, garantendo così una maggiore indipendenza dell’organo di controllo elettorale.
Le parti interessate hanno inoltre sottolineato l’importanza di risolvere tutte le controversie preelettorali prima delle elezioni e le controversie post-elettorali prima dell’insediamento dei funzionari eletti. Inoltre, hanno chiesto controlli periodici del registro nazionale degli elettori, nonché la trasmissione in tempo reale dei risultati dei seggi elettorali su un portale dedicato accessibile al pubblico, una proposta chiave da includere nella modifica della legge elettorale.
Per migliorare l’efficacia delle riforme elettorali, le parti interessate hanno suggerito di dividere l’INEC creando una Commissione nazionale sui reati elettorali, con il potere di perseguire i violatori delle leggi elettorali. Inoltre, hanno chiesto il rafforzamento del ruolo e della portata dell’Agenzia nazionale di sensibilizzazione per mobilitare i nigeriani per le prossime elezioni, attraverso programmi di sensibilizzazione degli elettori più efficaci.
Infine, le parti interessate hanno sottolineato l’importanza del coinvolgimento attivo dei giovani nigeriani e di tutti gli attori della società civile nel processo elettorale, a cominciare dalle revisioni costituzionali ed elettorali in corso. Questo approccio mira a garantire la partecipazione democratica e inclusiva di tutti i segmenti della società alla vita politica del Paese.
Il forum, organizzato dall’iniziativa Kimpact Development con il sostegno dell’Istituto Nazionale Democratico e del Fondo Nazionale per la Democrazia, ha riunito un’ampia gamma di organizzazioni, tra cui il Progetto di riforma elettorale giovanile; il Parlamento giovanile nigeriano; l’Associazione Nazionale degli Studenti Nigeriani; rappresentanti dei partiti politici; il Consiglio consultivo di tutti i partiti e la Conferenza dei partiti politici uniti.
Le sfide che il processo elettorale in Nigeria deve affrontare non possono essere trascurate. Le raccomandazioni emerse da questo forum illustrano il desiderio delle parti interessate di lavorare per elezioni libere, giuste e trasparenti. Spetta ora alle autorità tradurre queste proposte in azioni tangibili per rafforzare la democrazia e la governance in Nigeria.