Fatshimetrie: Notizie sulle devastanti alluvioni in Kenya
Le recenti inondazioni in Kenya hanno lasciato una scia di distruzione e desolazione in tutto il Paese. Almeno 35 persone hanno perso la vita e molte altre sono disperse a causa del crollo di una diga nel sud del Paese. Le squadre di soccorso stanno lavorando per trovare i sopravvissuti tra le macerie e il fango vicino a Mai Mahiu, nella contea di Nakuru. Il governatore Susan Kihika ha avvertito che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare in modo significativo.
La tragedia avviene nel momento in cui forti piogge e inondazioni devastanti hanno colpito vaste aree del Kenya, uccidendo almeno 103 persone e costringendo migliaia di residenti ad abbandonare le loro case da marzo. La situazione a Mai Mahiu è particolarmente preoccupante, con le acque alluvionali che travolgono persone e case.
L’accesso a Mai Mahiu, situata a 32 chilometri a nord della capitale Nairobi, è reso difficile dal taglio di parte della strada a seguito delle recenti piogge torrenziali. Gli equipaggi stanno lavorando per rimuovere i detriti per raggiungere i sopravvissuti e recuperare i corpi delle vittime. La Croce Rossa del Kenya ha riferito che diverse persone sono state portate in una struttura sanitaria a Mai Mahiu a causa delle inondazioni improvvise che hanno colpito il villaggio di Kamuchiri.
Il Kenya si trova ad affrontare una crisi di inondazioni aggravata dagli effetti combinati di El Niño e delle lunghe piogge da marzo a maggio 2024. Secondo il segretario generale e amministratore delegato della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Jagan Chapagain, El Niño ha provocato inondazioni devastanti e il fiume straripa, causando più di cento morti e danni ingenti. Il cambiamento climatico è chiaramente responsabile di questa serie di eventi meteorologici estremi.
Il bilancio umano e materiale delle inondazioni in Kenya è allarmante, con conseguenze tragiche per la popolazione e l’ambiente. Le immagini dell’area del disastro mostrano l’entità del danno, con i residenti intrappolati sui tetti che cercano di salvare ciò che può essere salvato dalle case devastate dalle improvvise inondazioni.
Le inondazioni non risparmiano nessuno, dalle scuole ai villaggi remoti, costringendo migliaia di persone ad abbandonare le proprie case e i propri averi. I recenti eventi in Kenya evidenziano l’urgenza di un’azione concertata per affrontare le sfide del cambiamento climatico e della gestione dei rischi naturali.
Mentre il Paese si sforza di superare questa crisi umanitaria, è fondamentale che la comunità internazionale fornisca un sostegno adeguato per gli aiuti di emergenza e la ricostruzione a lungo termine. Il Kenya e altri paesi della regione del Corno d’Africa si trovano ad affrontare importanti sfide climatiche che richiedono una risposta immediata e coordinata.
In conclusione, le devastanti inondazioni in Kenya ricordano in modo toccante le devastanti conseguenze del cambiamento climatico e l’importanza di agire insieme per proteggere le popolazioni vulnerabili e prevenire tali tragedie in futuro.