Nel mondo in continua evoluzione della tecnologia, l’annuncio di Samsung Electronics riguardante l’elevata domanda di intelligenza artificiale e l’imminente carenza di alcuni chip di fascia alta sta attirando l’interesse dell’intero settore. Il colosso coreano dei chip di memoria prevede infatti un’espansione significativa in quest’area, posizionandosi per sfruttare appieno il rinnovato vigore osservato nel mercato globale dei chip di memoria, da tempo a mezz’asta.
L’ottimismo mostrato dal più grande produttore mondiale di chip di memoria ha avuto immediatamente un impatto positivo sulle sue azioni, che sono salite dell’1,8% dopo la pubblicazione di risultati finanziari ben superiori alle aspettative per il primo trimestre.
Tuttavia, nonostante questa performance impressionante, le azioni Samsung sono leggermente scese dall’inizio dell’anno, in contrasto con il fulmineo rally del 24% del suo principale rivale SK Hynix. Samsung si sta quindi posizionando per recuperare terreno, soprattutto nella fornitura di chip high-end come le memorie ad alta larghezza di banda (HBM) a Nvidia.
Secondo Jaejune Kim, vicepresidente Samsung responsabile della divisione memorie, l’azienda prevede di più che triplicare la fornitura di chip HBM nel 2024 rispetto all’anno precedente. Il lancio della produzione di massa degli ultimi chip HBM questo mese è un passo fondamentale in questa strategia, con Samsung che pone l’accento sui chip per l’intelligenza artificiale generativa.
Samsung mira a trarre vantaggio dal boom dell’intelligenza artificiale di cui ha ampiamente beneficiato SK Hynix, il principale fornitore di chip HBM3 per Nvidia finora. Con la produzione di massa dei chip HBM3E a 8 strati in corso e la pianificazione per il lancio dei chip a 12 strati, Samsung prevede che quasi due terzi della sua produzione HBM sarà costituita da chip HBM3E entro la fine dell’anno.
Per soddisfare la crescente domanda di server AI, Samsung annuncia anche un ampliamento della sua linea di prodotti SSD di fascia alta e prevede una carenza di chip di memoria di fascia alta verso la fine dell’anno a causa della concentrazione sulla capacità dei chip HBM.
Questa strategia aggressiva di Samsung, sebbene ambiziosa, sembra posizionare bene l’azienda per sfruttare appieno il crescente mercato dell’intelligenza artificiale e consolidare la sua posizione contro concorrenti di grandi nomi come SK Hynix. Migliorando continuamente la propria tecnologia e rispondendo alla crescente domanda del mercato, Samsung si sta ritagliando un posto di rilievo in un settore in continua evoluzione, posizionandosi come leader indiscusso nel campo dei chip ad alte prestazioni.