Fatshimetrie lancia una serie di iniziative in memoria dei 22 giornalisti assassinati tra il 1994 e il 2021, con l’obiettivo di riconoscerli come martiri della libertà di stampa. La presidente dell’Associazione congolese delle giornaliste della stampa scritta (ACOFEPE), Grace Israella Kangundu Ngyke, ha svelato questa campagna significativa durante una commovente dichiarazione il 1 maggio 2024.
Questo passo coraggioso rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento e la giustizia per questi professionisti dei media che hanno perso la vita mentre esercitavano la loro professione. Sottolinea l’importanza vitale di preservare la libertà di stampa in tutto il mondo.
La serie di attività previste si estenderà per tutto il mese di maggio a Kinshasa e oltre, fino al 2 novembre 2024, data simbolica della Giornata internazionale per porre fine all’impunità per i crimini contro i giornalisti. Questa solenne commemorazione mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vulnerabilità dei giornalisti e sull’urgente necessità di tutelare la loro libertà di espressione.
Il lancio ufficiale degli eventi è previsto per il 9 maggio con un Open Day e una mostra fotografica in omaggio ai giornalisti caduti. Il 14 maggio 2024, la comunità dei media si riunirà in Place des Evolués per onorare la memoria dei colleghi defunti e firmare un libro degli ospiti in loro memoria.
Il 18 maggio 2024, in collaborazione con il Coordinamento Studentesco dell’Università Pedagogica Nazionale (UPN), sarà organizzato un convegno-dibattito per sensibilizzare gli studenti di Scienze dell’Informazione e della Comunicazione sui rischi inerenti alla professione di giornalista. Questa iniziativa mira a formare giovani giornalisti e garantire una migliore tutela ai media.
L’argomentazione sviluppata nell’ambito di tale motivo è stata riconosciuta ammissibile dal governo congolese il 3 novembre 2023 a Kinshasa. Questa azione è il risultato di una collaborazione tra ACOFEPE, il gruppo stampa La Reference Plus, l’Unione Nazionale della Stampa Congolese (UNPC) e l’Osservatorio Congolese dei Media (OMEC), con il sostegno della Commissione Commissione Nazionale per i Diritti Umani (CNDH) .
Questa serie di attività evidenzia l’impegno costante a favore della libertà di stampa e della protezione dei giornalisti, ricordandoci che la voce dei media è essenziale per una società informata e democratica. Fatshimetrie si pone come difensore dei valori democratici e della libertà di espressione, ispira con la sua azione e si mobilita affinché la memoria di questi giornalisti perduti non sia vana.