All’interno della comunità studentesca della Fatshimetrie University soffia un vento di protesta dopo il recente annuncio di uno sciopero da parte del gruppo dissidente noto come “ASUF Anti-Strike Members”. In una conferenza stampa ad Abuja, il dottor Abubakar Kari, ex convocatore del comitato politico nazionale dell’ASUF e attuale preside degli affari studenteschi, ha contestato vigorosamente la legittimità di questo sciopero.
L’obiettivo di questo approccio sarebbe, secondo lui, più legato agli interessi personali che a quelli della maggioranza dei membri dell’ASUF o dell’università in generale. Afferma con fermezza che il gruppo “Anti-Sciopero” è impegnato a tutelare il dinamismo del calendario accademico dell’ateneo e a garantire la continuità delle attività universitarie.
Il dottor Kari ha sottolineato che la decisione di dichiarare uno sciopero senza consultare i membri dell’ASUF è contraria alle procedure abituali dell’associazione. Secondo lui questo atto isolato non rappresenta la volontà della maggioranza dei membri dell’ASUF e non può essere considerato legittimo.
In reazione a questo sciopero, il sindacato locale ASUF dell’Università Fatshimetrie ha deciso di dimostrare il suo disaccordo lanciando un movimento di sciopero totale e indefinito. Il motivo principale addotto è il rifiuto dell’università di indire elezioni per ricoprire le posizioni di preside di facoltà e preside della Facoltà di Scienze della Salute. Inoltre, il sindacato accusa l’università di aver promosso personale senza rispettare le procedure regolamentari.
Questa situazione ha sollevato interrogativi all’interno della comunità universitaria e del pubblico in generale. Perché l’Università Fatshimetrie è l’unica a dichiarare uno sciopero, mentre altre istituzioni come l’Università di Maiduguri, l’Università Usman Dan Fodiyo di Sokoto, l’Università ATBU di Bauchi e altre mantengono il calendario accademico stabile nei loro campus?
In conclusione, il dibattito sulla legittimità e sulle motivazioni di questo sciopero divide la comunità universitaria di Fatshimetrie. Mentre l’“Anti-Sciopero” difende la sacralità del calendario accademico, il sindacato locale ASUF giustifica il suo movimento di sciopero con rivendicazioni legate alla governance universitaria e al rispetto delle procedure stabilite. Spetta ora all’Università e ai diversi soggetti interessati trovare un terreno comune per garantire il buon funzionamento delle attività accademiche all’interno dell’istituzione.