Stiamo entrando in un’era in cui i giovani africani si posizionano come motore essenziale dello sviluppo globale. Alla conferenza Global Citizen NOW di quest’anno, questa dinamica è stata evidenziata, sottolineando l’importanza fondamentale degli investimenti a lungo termine nei giovani emergenti del continente africano. Questo incontro ha evidenziato la necessità di sostenere i giovani promotori del cambiamento in tutto il mondo.
Hugh Evans, CEO di Global Citizen, ha sottolineato l’urgenza di agire su questi temi in considerazione dell’attuale contesto internazionale, segnato da sconvolgimenti senza precedenti. I principali appelli presentati alla conferenza richiedevano fino a 6 miliardi di dollari per lo sviluppo economico in Africa e 600 milioni di dollari per un’iniziativa guidata dalle Nazioni Unite per l’istruzione nelle emergenze.
Evans ha sottolineato l’importanza di proporre azioni concrete ai cittadini affinché possano agire positivamente nel mondo, soprattutto di fronte alla crescente polarizzazione e ad un crescente senso di disperazione. Ha condiviso questa visione durante un discorso all’Associated Press, sottolineando la necessità di una forte mobilitazione dei cittadini.
La conferenza è stata supportata da personalità rinomate come Hugh Jackman, Michelle Yeoh e Anitta. Inaspettatamente, Doug Emhoff, marito della vicepresidente Kamala Harris, è intervenuto per discutere del coinvolgimento degli uomini nella lotta al sessismo e nella promozione dei diritti riproduttivi.
Danai Gurira, nota per i suoi ruoli in “The Walking Dead” e “Black Panther”, ha sottolineato la necessità che le nazioni africane perseguano l’autodeterminazione e il controllo sulle proprie risorse, opponendosi alla continua dipendenza dagli aiuti occidentali.
Osi Umenyiora, ex giocatore della NFL, ha evidenziato il potenziale sportivo dell’Africa e ha discusso gli sforzi per sviluppare i talenti regionali attraverso iniziative come le accademie della NFL.
La conferenza ha inoltre annunciato l’imminente svolgimento di un vertice economico in Costa d’Avorio, volto ad aumentare gli aiuti esteri all’Africa sub-sahariana per affrontare le sfide nelle infrastrutture e nell’accesso all’energia.
Stefan Lofven, ex primo ministro svedese, ha sostenuto l’assistenza allo sviluppo come un investimento reciprocamente vantaggioso, sottolineando l’importanza di sfruttare il potenziale globale per affrontare le sfide urgenti.
Sono state avanzate iniziative per coinvolgere la Generazione Z, compresi piani per aumentare la registrazione dei giovani elettori e l’impegno online su questioni come la conservazione dell’ambiente.
L’attore Jordan Fisher ha sottolineato il potenziale delle piattaforme di videogiochi per aumentare la consapevolezza e raccogliere fondi per cause sociali, sottolineandone l’autenticità e la capacità di raggiungere un pubblico diversificato.
Nel complesso, la conferenza è stata un invito all’azione rivolto ai leader mondiali affinché investano nei giovani africani e affrontino le sfide globali attraverso l’azione collettiva e una maggiore mobilitazione dei cittadini.