Il preoccupante calo della partecipazione degli studenti alle prove di tesi nella RDC

Il giorno tanto atteso era finalmente arrivato per migliaia di finalisti della scuola secondaria nella Repubblica Democratica del Congo. Lunedì 6 maggio i candidati hanno intrapreso la temuta prova di saggio, che segna una tappa cruciale nel loro percorso formativo. Tuttavia, su questo evento emblematico incombe l’ombra di un calo della partecipazione del 3,38% rispetto all’anno precedente.

Con 952.334 studenti iscritti quest’anno rispetto ai 985.497 dell’anno precedente, il divario di 33.163 candidati solleva interrogativi sulle ragioni di questo calo. Boniface Beya Nyindu, vice ispettore generale per l’istruzione primaria, secondaria e tecnica, sottolinea la scarsa partecipazione degli studenti nell’est del Paese, afflitto da insicurezza e condizioni di vita difficili. Hanno sostenuto il test un numero inferiore di studenti che vivono nei campi per sfollati interni o che soffrono di frustrazione e scoraggiamento, riflettendo una realtà sociale complessa e allarmante.

Nonostante gli sforzi del governo per coprire i costi di partecipazione degli studenti provenienti da queste regioni, il provvedimento viene considerato tardivo da Boniface Beya Nyindu, limitando così l’iscrizione di un maggior numero di studenti entro i tempi previsti. Tuttavia, la tesi, organizzata in 2.959 centri in tutto il Paese, ha permesso di valutare le conoscenze e le competenze degli studenti durante tutto il loro curriculum scolastico, dalla scuola materna fino al termine delle discipline umanistiche.

Tony Mwaba, ministro nazionale dell’EPST, ha sottolineato l’importanza di questi test per misurare il livello degli studenti e la loro preparazione a fare il passo successivo nel loro percorso educativo. Nonostante gli ostacoli incontrati, la determinazione degli studenti nell’affrontare questa sfida è palpabile, dimostrando il loro impegno nell’apprendimento e il loro desiderio di riuscire nonostante le difficoltà.

In conclusione, il calo della partecipazione alla prova scritta solleva interrogativi critici sull’accesso all’istruzione e sulle sfide affrontate dagli studenti in alcune regioni del Paese. È fondamentale tenere conto di queste realtà sociali e mettere in atto misure adeguate per garantire a tutti gli studenti pari opportunità di successo accademico.

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