Il candidato a deputato nazionale, Jean-Pierre Lihau, è oggetto, secondo la sua équipe, di accuse infondate di presunti brogli elettorali nella circoscrizione elettorale di Bumba, nella provincia di Mongala.
In una precisazione si precisa che il video circolante su internet, che mostra la presunta frode, è in realtà un montaggio volto a danneggiare l’immagine di Jean-Pierre Lihau. È importante sottolineare che la sua reputazione politica è innegabile nella regione del Grande Equatore, in particolare a Mongala.
Durante la campagna elettorale, Lihau Ebua è riuscito ad attirare le folle durante i suoi incontri con la popolazione. Fu sostenuto anche da altre personalità della Sacra Unione della Nazione, che lavorarono attivamente per la rielezione di Félix Tshisekedi.
Eletto a Bumba durante le elezioni legislative nazionali del 2018 e attuale vice primo ministro della funzione pubblica, Jean-Pierre Lihau non ha bisogno di imbrogliare per ottenere voti. I suoi successi parlano da soli e gli hanno fatto guadagnare la fiducia della gente di Bumba.
È deplorevole constatare che accuse così ingiuste possano offuscare la reputazione di un politico che ha lavorato per il benessere della sua popolazione. È importante diffidare delle falsità e delle informazioni fuorvianti che possono circolare su Internet e privilegiare un’analisi obiettiva dei fatti prima di esprimere giudizi affrettati.
Jean-Pierre Lihau e il suo team continueranno a lavorare con determinazione per lo sviluppo di Mongala e per il benessere dei suoi abitanti.