Rafforzare la sicurezza a Mangina: le raccomandazioni del deputato Elie Kambale Vaghumawa

Mercoledì 15 maggio, a Mangina, comune rurale situato a 30 chilometri a sud-ovest della città di Beni nel Nord Kivu, il deputato nazionale Elie Kambale Vaghumawa ha lanciato l’allarme sulla situazione di insicurezza che regna nella regione. La sua visita sul campo martedì 14 maggio gli ha permesso di constatare in prima persona le devastanti conseguenze degli attacchi perpetrati dal gruppo ribelle ADF, che hanno lasciato dietro di sé un clima di terrore e distruzione.

Preoccupato per la sorte degli abitanti di Mangina, Elie Kambale Vaghumawa ha chiesto il rafforzamento del personale militare delle FARDC nella regione. Ha sottolineato l’urgenza di questa misura per contrastare le incursioni mortali delle ADF e ripristinare la pace e la sicurezza nella regione. Secondo lui, l’aumento delle forze armate deve essere accompagnato da un rafforzamento logistico per garantire una presenza efficace sul terreno.

Nel corso del suo intervento, il deputato ha sottolineato lo sgomento delle popolazioni locali, costrette ad abbandonare le proprie case a causa della violenza degli attacchi. Ha notato il declino dello sviluppo locale, in particolare nel settore agricolo, che forniva una fonte di sostentamento a molti residenti di Mangina. Le recenti violenze non solo hanno causato tragiche perdite umane ma hanno anche creato un clima di paura e sfiducia tra la popolazione.

Oltre alle sue raccomandazioni sulla sicurezza, Elie Kambale Vaghumawa ha anche chiesto una maggiore collaborazione tra civili e forze di sicurezza. Ha sottolineato l’importanza della fiducia reciproca per garantire il successo delle operazioni volte a mantenere l’ordine e combattere l’insicurezza. Secondo il deputato questa cooperazione è essenziale per garantire la protezione dei civili e la sconfitta dei gruppi armati che seminano il terrore.

In conclusione, Elie Kambale Vaghumawa ha espresso il desiderio di vedere ripristinata la pace e la sicurezza nella regione di Beni, per permettere agli abitanti di Mangina di ritornare alla loro vita quotidiana e ricostruire la loro comunità. Lui ha sottolineato che solo uno sforzo congiunto della popolazione e delle autorità potrà superare l’insicurezza che regna attualmente nella regione.

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