Nel cuore dell’istruzione in Sud Africa, un barlume di speranza si profila all’orizzonte per le scuole svantaggiate grazie a un progetto innovativo guidato dalla North-West University (NWU). Volendo non trascurare gli studenti provenienti da istituti in difficoltà, l’Università sta attuando un’ambiziosa iniziativa all’interno della sua Facoltà di Scienze della Formazione nel campus di Mahikeng. Intitolato “Un progetto di servizio-apprendimento per l’integrazione educativa delle TIC nelle scuole”, questo progetto mira a introdurre le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nelle classi ai fini dell’insegnamento e dell’apprendimento.
In un mondo in costante cambiamento, segnato dalla quarta rivoluzione industriale, è essenziale preparare i discenti ad affrontare le sfide del mondo del lavoro. Tuttavia, le disuguaglianze persistono, in particolare nelle scuole pubbliche delle comunità svantaggiate del Sud Africa. La mancanza di accesso alle risorse digitali e la mancanza di formazione degli insegnanti in ambito tecnologico rappresentano i principali ostacoli da superare.
Gli obiettivi di questo progetto sono molteplici e vanno dalla formazione dei futuri insegnanti e degli insegnanti in esercizio alla riduzione delle disuguaglianze digitali nelle scuole, compreso il miglioramento delle pratiche didattiche attraverso l’integrazione delle TIC. I risultati attesi includono l’acquisizione di conoscenze pratiche sulle strategie di insegnamento, la progettazione di lezioni innovative che incorporino le TIC e il miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento attraverso l’uso della tecnologia.
Il progetto mira inoltre a facilitare l’integrazione delle TIC nell’insegnamento e nell’apprendimento, fornire risorse digitali alle scuole, promuovere pedagogie innovative, formare studenti e insegnanti nelle competenze di base delle TIC e promuovere la ricerca in questo settore. Sono state individuate diverse scuole per lanciare questo progetto, tra cui la Bodibe Secondary School e la Tetlano Secondary School. I computer HP Compaq Pro 6300 sono già stati assegnati alle strutture per iniziare questa trasformazione digitale.
Nonostante le sfide incontrate, come le esigenze contrastanti all’interno delle scuole, i vincoli finanziari e i necessari aggiornamenti delle infrastrutture, il progetto sta gradualmente andando avanti. L’obiettivo a breve termine è installare i computer donati, integrare risorse educative aperte e creare aule virtuali utilizzando sistemi di gestione dell’apprendimento open source.
In futuro, il progetto prevede di espandersi a più scuole, condurre analisi dei bisogni, valutare l’efficacia dell’integrazione delle TIC, reclutare più insegnanti e richiedere risorse aggiuntive alle aziende partner. La sostenibilità del progetto si basa sull’impegno sociale dell’università nel destinare i suoi computer obsoleti a progetti comunitari, prima di cercare sostegno finanziario e materiale da parte delle imprese.
Il percorso verso un’istruzione inclusiva e innovativa è lastricato di sfide, ma l’impegno della North-West University e dei suoi partner per l’integrazione delle TIC nelle scuole dimostra un desiderio di cambiamento e progresso nel campo dell’istruzione. Attraverso tali iniziative, gli studenti delle scuole svantaggiate potranno acquisire le competenze e le conoscenze necessarie per prosperare in un mondo in costante cambiamento.