Il recente aggiustamento della politica monetaria da parte della Banca Centrale della Nigeria (CBN) ha suscitato reazioni significative per le sue implicazioni sull’economia nazionale. Durante l’ampia riunione di due giorni del suo Comitato di politica monetaria (MPC), il CBN ha preso la decisione significativa di aumentare il tasso di politica monetaria (MPR) per la terza volta consecutiva, una decisione che non ha mancato di attirare l’attenzione degli attori economici e osservatori.
L’elevata inflazione del Paese, registrata al 33,69% nell’aprile 2024, è stata identificata come la ragione principale della misura. In un contesto segnato da un’inflazione galoppante e da un costante aumento del costo della vita, il governatore del CBN, Yemi Cardoso, ha sottolineato la necessità di agire per controllare l’inflazione e stabilizzare i prezzi nel paese.
L’incremento di 150 punti base del TPM, che lo porta al 26,25%, si accompagna al mantenimento del Mandatory Reserve Ratio (MRR) per le Banche Depositarie (BD) al 45%. Inoltre, il Comitato di politica monetaria ha definito un corridoio asimmetrico attorno al TPM tra +100 e -300 punti base, mantenendo il coefficiente di liquidità al 30%.
L’aumento dell’inflazione è stato attribuito principalmente all’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, all’aumento dei costi di trasporto, ai problemi infrastrutturali, all’insicurezza e ai problemi del tasso di cambio. Le misure adottate in questo incontro mirano a utilizzare gli strumenti disponibili per controllare l’inflazione e stabilizzare l’economia in un contesto economico difficile.
Nonostante le sfide attuali, il presidente Bola Tinubu ha invitato alla pazienza e ha espresso fiducia nelle riforme messe in atto dal suo governo a beneficio di tutti. Tuttavia, i livelli storicamente elevati di inflazione e l’aumento dei prezzi delle materie prime continuano a pesare sulla popolazione, evidenziando l’importanza delle decisioni prese dal CBN per mantenere l’equilibrio economico del Paese.
In un panorama economico in continua evoluzione, si prevede che la decisione presa durante la riunione del Comitato di politica monetaria avrà ripercussioni significative sull’economia nigeriana nei mesi a venire. Si spera che queste misure contribuiscano ad alleviare le pressioni inflazionistiche e a creare un ambiente economico più stabile per tutte le parti interessate economiche in Nigeria.