Il recente ritiro dei sussidi per la benzina da parte del presidente Bola Tinubu nel maggio 2023 ha avuto un impatto significativo sui lavoratori nello stato di Oyo, in Nigeria. Kayode Martins, presidente della NLC nello stato, ha sottolineato le principali sfide affrontate dai lavoratori a causa del trasloco. In un’intervista con l’agenzia di stampa della Nigeria (NAN) a Ibadan, ha valutato le prestazioni del governatore Seyi Makinde nel suo primo anno del suo secondo mandato.
L’eliminazione del sussidio sul carburante ha portato a vari premi salariali da parte del governo federale, con aumenti salariali per alleviare le sofferenze dei lavoratori statali. A Oyo, i lavoratori hanno ricevuto un aumento salariale di 25.000 ₦, mentre i pensionati hanno ricevuto 15.000 ₦. Inoltre è stato effettuato il pagamento delle pensioni arretrate, dimostrando così una certa considerazione per gli ex dipendenti statali.
Tuttavia, nonostante queste misure, la situazione resta difficile per i lavoratori e i cittadini in generale. L’impatto dell’abolizione del sussidio sul costo della vita è significativo, con un’inflazione galoppante che rende la vita sempre più difficile alla popolazione. I salari non sono sufficienti a coprire i bisogni primari, lasciando i lavoratori in una situazione precaria.
Kayode Martins ha sottolineato la necessità che i governi a tutti i livelli agiscano urgentemente per mitigare gli effetti della rimozione del sussidio. Ha ricordato che il governatore si è impegnato a negoziare con la NLC una volta concluse le discussioni sul nuovo salario minimo, offrendo così speranza ai lavoratori e alla popolazione in generale.
In conclusione, la rimozione del sussidio alla benzina ha avuto un impatto significativo sui lavoratori nello stato di Oyo, evidenziando la necessità di misure urgenti per migliorare la situazione economica dei lavoratori e dei cittadini. Auspichiamo che vengano intraprese azioni concrete per alleviare le attuali difficoltà e migliorare le condizioni di vita della popolazione.