L’impronta della Cina sul debito africano: i 10 paesi più indebitati

“Il continente africano si trova ad affrontare una realtà allarmante: il costante aumento del suo debito, secondo i dati della Banca Mondiale, il 12% di questo debito è attribuito alla Cina e ai suoi creditori.

Le cifre parlano da sole e rivelano i 10 paesi africani più indebitati nei confronti della Cina. In cima alla lista si colloca l’Angola con un debito colossale di 20,98 miliardi di dollari, derivante principalmente da prestiti destinati alla ricostruzione delle sue infrastrutture dopo la guerra civile. Inoltre, la Cina ha anche ottenuto accordi petroliferi favorevoli con l’Angola in cambio di questi prestiti.

Al secondo posto, l’Etiopia ha un debito di 6,82 miliardi di dollari nei confronti della Cina. Questi fondi sono stati in gran parte investiti in grandi progetti come la ferrovia Addis Abeba-Gibuti e vari parchi industriali volti a rilanciare la crescita economica e l’industrializzazione del paese.

Il Kenya è al terzo posto con un debito di 6,69 miliardi di dollari nei confronti della Cina, principalmente per progetti infrastrutturali come la ferrovia ad alta velocità a scartamento standard (SGR), che mira a incrementare la connettività e il commercio nell’Africa orientale.

Seguito da vicino, lo Zambia ha un debito di 6,08 miliardi di dollari nei confronti della Cina, utilizzato principalmente per progetti minerari e infrastrutturali. Ricco di risorse di rame, lo Zambia ha beneficiato di importanti investimenti cinesi nel settore minerario.

L’Egitto mantiene il suo posto con un debito di 5,21 miliardi di dollari nei confronti della Cina, che ha contribuito notevolmente allo sviluppo e alla costruzione di numerosi progetti infrastrutturali ed energetici, inclusa la nuova capitale amministrativa.

La Nigeria, con un debito di 4,29 miliardi di dollari nei confronti della Cina, ha investito questi fondi principalmente in progetti infrastrutturali come ferrovie, autostrade e centrali elettriche. A giugno 2022, il debito verso la Cina rappresentava l’83,57% del debito bilaterale totale del paese.

Costa d’Avorio, Camerun, Repubblica del Congo e Sudafrica completano l’elenco dei paesi africani indebitati con la Cina. Ciascuno di questi paesi ha beneficiato dei prestiti cinesi per finanziare infrastrutture e progetti di sviluppo economico.

Sebbene negli ultimi anni la Cina abbia investito molto nelle infrastrutture in Africa, si è registrato un leggero calo dei prestiti cinesi nel continente. Uno sviluppo che solleva interrogativi sul debito futuro e sul rapporto tra Cina e Africa.

Questa tendenza al debito pone grandi sfide ai paesi africani, in particolare in termini di sovranità economica e dipendenza finanziaria. È imperativo per queste nazioni bilanciare la necessità critica di investimenti con il rischio potenziale di sofferenza del debito.

In conclusione, la questione dell’indebitamento verso la Cina solleva questioni stimolanti per lo sviluppo economico dell’Africa. Trovare soluzioni sostenibili è essenziale per garantire la crescita e la prosperità a lungo termine del continente.”

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