Manifestazione del partito ANC in Sud Africa: tra mobilitazione e disillusione

In un contesto politico acceso in Sud Africa, il recente raduno del partito ANC al raduno di Siyanqoba presso lo stadio FNB di Nasrec, Johannesburg, ha suscitato un vivo interesse ma non è stato all’altezza delle aspettative.

Dalle 10 del mattino, gli autobus provenienti da diverse province del paese si sono riuniti allo stadio, trasportando tifosi accorsi in gran numero per sostenere il loro partito. Nel frattempo, artisti famosi hanno messo in scena uno spettacolo prima che il presidente del partito Cyril Ramaphosa parlasse per galvanizzare le truppe in vista delle elezioni.

Tuttavia, intorno alle 14:00, metà dei 94.000 posti dello stadio sembravano vuoti mentre Ramaphosa si preparava a parlare per consegnare un messaggio finale prima del voto di mercoledì.

Mentre Ramaphosa parlava, migliaia di sostenitori dell’ANC hanno preferito radunarsi fuori dallo stadio, alcuni godendosi un momento di fraternità e di musica. Interrogati in merito, alcuni hanno parlato di un’atmosfera più festosa all’esterno che all’interno, dove il presidente ha parlato alla folla.

Un sostenitore del Limpopo, Pleasure Nghojie, ha spiegato: “Siamo qui da stamattina, siamo stanchi, vogliamo solo bere e goderci l’atmosfera qui a Joburg”.

Un incidente si è verificato quando l’ex presidente Thabo Mbeki è apparso in un’intervista registrata durante il canto dell’inno nazionale, annunciando che non avrebbe potuto partecipare alla manifestazione perché era in ospedale. Questa sequenza è stata rapidamente interrotta dal team di produzione.

Come è diventata una tradizione durante le recenti proteste dell’ANC, nello stadio è stata vista una bara con le iscrizioni “RIP Zuma” e “RIP MK party”. Altri sostenitori portavano cartelli con slogan come “Zuma è un ragazzino” o “MK riposa in pace”, in connessione con l’ex leader dell’ANC Jacob Zuma che ha recentemente sostenuto un nuovo partito.

Durante il suo discorso, Ramaphosa ha fatto eco alle richieste dei sudafricani incontrati durante la campagna, esprimendo il desiderio di aumentare l’assistenza in caso di emergenza da R350 a R370. Tuttavia, questo annuncio ha lasciato l’amaro in bocca a molti attivisti.

Di fronte all’elevata disoccupazione, l’ANC si è impegnata a mantenere il sostegno finanziario per i poveri, attuando al contempo un nuovo programma di reddito di base per i lavoratori.

Ramaphosa ha anche criticato i partiti politici che intendono abolire il salario minimo nazionale, definendolo un attacco ai lavoratori e agli sforzi per una società più giusta.

Nonostante alcuni intoppi, la manifestazione ha mostrato una notevole mobilitazione dei sostenitori dell’ANC. Le forze dell’ordine hanno dovuto intensificare gli sforzi per garantire la sicurezza consentendo allo stesso tempo ai venditori di articoli per feste di fare affari.

In questo clima elettorale teso, l’impegno dei sostenitori dell’ANC rimane forte nonostante le sfide incontrate, dimostrando una certa lealtà al partito al governo.

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