Il Programma di sostegno allo sviluppo rurale inclusivo e resiliente (PADRIR) è attivamente impegnato nella promozione della piscicoltura nella città di Kindu e nei territori di Kailo e Pangi, situati nella provincia di Maniema. Questa iniziativa mira a sostenere gli allevatori ittici locali fornendo semi di claria e tilapia per rafforzare la produzione dell’acquacoltura, essenziale per lo sviluppo economico e la sicurezza alimentare nella regione.
Durante una recente visita effettuata dal PADRIR e dal Servizio Nazionale per lo Sviluppo della Pesca e dell’Allevamento (SENADEPA) presso i 18 centri di incubazione che beneficiano del programma, è stato constatato che i pesci si stanno sviluppando in modo soddisfacente. Tuttavia, i beneficiari hanno espresso legittime preoccupazioni riguardo alle loro esigenze aggiuntive per garantire la sostenibilità delle loro attività di piscicoltura.
Alcuni piscicoltori hanno sottolineato l’urgente bisogno di attrezzature di lavoro adeguate per ottimizzare la loro produzione. Un beneficiario ha sottolineato l’importanza di un memorandum d’intesa per garantire la continuità e il successo dei propri progetti. È chiaro che, affinché queste iniziative di sviluppo rurale inclusive e resilienti possano prosperare, è essenziale fornire un supporto tecnico e materiale adeguato alle esigenze degli acquacoltori locali.
Sono state menzionate anche le difficoltà nell’alimentazione dei pesci, con quantità di cibo insufficienti per nutrire adeguatamente gli avannotti. Per compensare questa insufficienza, gli acquacoltori hanno dovuto ricorrere ad alimenti locali per integrare le razioni previste dal progetto. Questa situazione evidenzia l’importanza di garantire un’adeguata fornitura di mangime per garantire una crescita sana dei pesci.
Di fronte a queste sfide, Modeste Maleshene, consulente responsabile della programmazione, monitoraggio e valutazione del PADRIR, si impegna a trovare soluzioni rapide adatte alle esigenze dei beneficiari. La prossima costruzione di un incubatoio a Kindu, che consentirà la produzione di avannotti e la produzione di mangimi in loco, costituisce un importante passo avanti nella risposta alle preoccupazioni degli acquacoltori. Questa iniziativa non solo promuoverà l’autonomia delle parti interessate locali, ma rafforzerà anche la fattibilità dei progetti di acquacoltura nella regione.
In conclusione, il sostegno fornito da PADRIR agli acquacoltori di Kindu e delle aree circostanti rappresenta un passo importante verso uno sviluppo rurale inclusivo e resiliente. Investendo nell’allevamento ittico e rispondendo alle esigenze degli stakeholder locali, questo programma contribuisce a rafforzare la sicurezza alimentare, stimolare l’economia locale e promuovere la sostenibilità delle pratiche di acquacoltura nella provincia di Maniema.