Il Fondo nazionale forestale si trova attualmente sotto i riflettori, in seguito alla decisione radicale del suo consiglio di amministrazione di bloccare gli addebiti su tutti i suoi conti bancari, misura precauzionale entrata in vigore il 29 maggio 2024. Questa decisione inaspettata è stata motivata dalla necessità di porre l’ente pubblico sotto il controllo dell’Ispettorato Generale delle Finanze (IGF).
In un comunicato stampa diffuso il 30 aprile, il consiglio di amministrazione ha sottolineato che questa decisione è intesa a garantire una gestione più trasparente e rigorosa dei fondi del Fondo forestale. Pertanto, durante questo periodo saranno autorizzate solo le spese convalidate dall’IGF, come gli stipendi e altri benefici per il personale.
È importante notare che questa misura di blocco dei conti non costituisce un freno assoluto alle operazioni del Fondo forestale. Verranno infatti autorizzati gli addebiti per le spese approvate dall’IGF, in particolare quelle relative agli stipendi e ai costi del personale. Ciò dimostra la volontà di controllo e di maggiore trasparenza nella gestione delle risorse del Fondo forestale nazionale.
Inoltre, il consiglio di amministrazione prevede di condurre un audit approfondito a partire dal 15 giugno 2024, al fine di identificare chiaramente i beneficiari dei finanziamenti stanziati dal Fondo forestale nell’ambito dei progetti di riforestazione. Questo approccio mira a garantire che i fondi stanziati siano utilizzati in modo efficiente e in conformità con gli obiettivi fissati.
Negli ultimi tre anni, il Fondo forestale nazionale ha mobilitato quasi 32 milioni di dollari, una somma significativa che dimostra l’importanza delle missioni affidategli. Se il direttore generale, Honoré Mulumba, ha sottolineato durante l’ultima assemblea generale statutaria che questi stanziamenti finanziari rappresentano un record per l’istituzione, è anche fondamentale garantire una gestione responsabile ed etica di queste risorse.
In conclusione, questa decisione di bloccare i conti del Fondo nazionale forestale segna un passo importante nel consolidamento della sua governance e gestione finanziaria. Riflette la volontà del consiglio di amministrazione di garantire trasparenza ed efficienza nell’uso dei fondi stanziati, con l’obiettivo di preservare la missione essenziale di conservazione e gestione sostenibile delle risorse forestali del Paese.