Fatshimetria
Nel cuore della provincia di Maniema ha visto recentemente la luce una grande iniziativa a favore della preservazione della fauna selvatica. Infatti, il centro di recupero e riabilitazione dei pappagalli di Dingi ha rilasciato 30 pappagalli, tra cui 23 grigi africani e 7 pappagalli verdi, dopo averli riabilitati con cura. Questi uccelli sono stati sequestrati dalle mani di operatori illegali in tutta la provincia, segnando una vittoria nella lotta contro il commercio illegale di specie protette.
Lo scorso fine settimana è stata organizzata una cerimonia di rilascio alla presenza di una delegazione del governo provinciale, di rappresentanti dell’ICCN, della Fondazione Lukuru e dei media. Operatori e membri della comunità locale, inizialmente scettici sull’esito di questo approccio, hanno espresso la loro soddisfazione nel vedere i pappagalli riprendere il volo. Kilimunda Corneille, uno dei partecipanti alla cerimonia, ha espresso il suo sollievo per questa tanto attesa liberazione.
Il commissario responsabile degli Interni, Marcel Lembalemba, ha promesso la firma di un decreto provinciale volto a rafforzare la lotta contro la cattura e il traffico di specie animali protette. Ha anche elogiato l’impegno della Fondazione Lukuru nel preservare la biodiversità della regione. Inoltre, al centro di Dingi sono stati accolti 26 nuovi pappagalli sequestrati per iniziare il processo di riabilitazione.
Questa lodevole azione dimostra l’importanza di sensibilizzare e coinvolgere gli attori locali nella protezione della fauna e della flora. Il rilascio di questi pappagalli è il risultato di un lavoro di collaborazione tra autorità, organizzazioni ambientaliste e comunità, a dimostrazione che un approccio congiunto è essenziale per garantire un futuro sostenibile per il nostro ambiente naturale.
In conclusione, il rilascio dei pappagalli a Dingi rappresenta un passo significativo nella lotta al traffico illegale di specie animali nella Repubblica Democratica del Congo. Questa azione esemplare dovrebbe ispirare altre iniziative simili nel Paese e incoraggiare la protezione della biodiversità per le generazioni future.