La situazione di stallo sull’aumento del salario minimo in Nigeria: lo sciopero nazionale è alle porte

Il dibattito sull’aumento del salario minimo continua ad infuriare in Nigeria, con il Nigeria Labour Congress (NLC) che ha recentemente deciso di lanciare uno sciopero nazionale. In una conferenza stampa tenutasi presso la Labour House di Abuja, il presidente della NLC Joe Ajaero ha sottolineato che questa azione sindacale continuerà fino a quando non verrà raggiunto un accordo su un nuovo salario minimo per i lavoratori nigeriani.

Negli ultimi mesi le discussioni tra sindacati e governo sono state tese, con proposte divergenti sull’importo da fissare come salario minimo. I sindacati avevano inizialmente offerto ₦ 615.000, poi hanno adeguato la loro richiesta a ₦ 500.000, mentre anche il governo ha aumentato la sua offerta da ₦ 48.000 a ₦ 54.000. Tuttavia, nonostante una nuova proposta del governo portata a ₦ 60.000, i sindacati ritengono che questa cifra rimanga ben al di sotto. ciò che ritengono accettabile.

Di fronte a questo blocco, la NLC ha deciso di agire lanciando uno sciopero nazionale a partire da lunedì 3 giugno 2024, per un periodo indeterminato. Il presidente dell’NLC ha invitato i nigeriani a difendere i propri interessi, criticando la negligenza del governo nei confronti del benessere dei lavoratori.

Mentre il ministro del Lavoro, Nkeiruka Onyejeocha, ha esortato i sindacati a essere rispettosi, affermando che il governo sta cercando di garantire salari equi e realistici ai lavoratori nigeriani, il dialogo sembra essersi bloccato. L’impasse sottolinea le tensioni in corso tra le due parti, evidenziando profonde differenze sulla questione cruciale del salario minimo.

Lo scoppio di questo sciopero nazionale segna un punto di svolta importante in questo dibattito cruciale per migliaia di lavoratori nigeriani. L’esito di questo confronto rimane incerto, ma una cosa è certa: la posta in gioco è alta ed è in gioco il futuro delle condizioni di lavoro in Nigeria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *