“All’inizio di giugno 2024, il mondo dell’istruzione congolese è in subbuglio poiché quasi 39.294 candidati finalisti della scuola primaria della provincia educativa di Tshopo 1 si preparano ad affrontare l’Esame nazionale di fine scuola primaria (Enafep). per questi giovani studenti, segnando la fine di una tappa cruciale del loro percorso scolastico e l’inizio di una nuova avventura verso l’istruzione secondaria.
L’inizio di questi test decisivi è stato dato questo lunedì, 3 giugno, dal governatore ad interim uscente, Paulin Lendongolia Lebabonga, all’Ateneo Kisangani (Tshopo). Accompagnato dal presidente dell’Assemblea provinciale, Mateus Kanga, e da numerose autorità scolastiche, il governatore ha fornito sostegno e incoraggiamento ai candidati, spronandoli a dare il meglio di sé.
Nel programma di questa prima giornata di esami, i candidati hanno gareggiato in prove di francese e di matematica, mettendo così alla prova le loro competenze linguistiche e le loro abilità di calcolo. Domani, martedì 4 giugno, i giovani studenti dovranno confrontarsi con la cultura generale e le scienze, mettendo alla prova la loro cultura generale e le loro conoscenze scientifiche.
Per questi finalisti della scuola primaria, Enafep rappresenta una vera sfida, ma anche un’occasione per mostrare le proprie conoscenze e competenze acquisite durante gli anni di studio. Al di là dell’aspetto educativo, questo esame è un’opportunità per questi giovani di dimostrare la loro capacità di affrontare le sfide, perseverare nei propri sforzi e superare se stessi.
I risultati di Enafep avranno ricadute significative sul futuro di questi candidati, orientandone le scelte per il resto del percorso formativo e aprendo nuove prospettive. Completando con successo questo importante passo, gli studenti potranno considerare con calma il resto del loro percorso formativo, consapevoli dei progressi compiuti e delle sfide a venire.
Così, in questo mese di giugno 2024, l’Enafep dell’ispettoria educativa Tshopo 1 rappresenta molto più di un semplice esame. È un momento cruciale di passaggio verso nuovi orizzonti, una tappa fondamentale nel percorso educativo di questi giovani studenti congolesi, preparandoli ad affrontare le sfide del domani con fiducia e determinazione.”