“L’annuncio tanto atteso della composizione del governo Suminwa nella Repubblica Democratica del Congo ha suscitato vivo interesse e profonda riflessione tra i congolesi, sia in patria che nella diaspora. In effetti, l’inaugurazione di questa nuova squadra di governo è stata preceduta da molteplici colpi di scena e trattative politiche che hanno dimostrato la complessità del processo di formazione di questo governo. Al centro di tutte le questioni, la questione dell’importanza delle dimensioni di questo governo, nonché della scelta dei membri che lo compongono. come gli obiettivi e le aspettative riposte in lui dal Presidente della Repubblica, Félix Tshisekedi.
L’annuncio della nomina di sei vice primi ministri e di una squadra governativa imponente quasi quanto quella precedente ha sollevato dubbi sulla sostenibilità del bilancio. È stata inoltre sollevata una certa riluttanza riguardo alla nomina di alcuni leader politici e leader di partito all’interno di questo governo, a causa della promessa iniziale del Presidente di ridurre i costi delle istituzioni e promuovere un approccio più inclusivo. Tuttavia, il portavoce del Presidente ha sottolineato la necessità di integrare personalità di provata capacità, indipendentemente dal loro status politico, per rispondere alle grandi sfide del Paese.
Uno dei progressi più notevoli di questo nuovo governo è la significativa rappresentanza delle donne, con 18 membri, compreso il Primo Ministro. Questa inclusione mira a promuovere la partecipazione femminile nelle sfere politiche e amministrative, evidenziando il desiderio del presidente Tshisekedi di promuovere l’uguaglianza di genere e promuovere la leadership delle donne nel processo decisionale strategico. Questa diversità all’interno del gruppo governativo testimonia il desiderio di costruire una governance inclusiva e rappresentativa della società congolese in tutta la sua diversità.
Per quanto riguarda le aspettative del Presidente nei confronti di questo nuovo governo, l’accento è posto sull’attuazione dei sei impegni presi durante il suo insediamento per il suo secondo mandato. Questi impegni, incentrati sulla ripresa economica, sulla sicurezza dei cittadini, sull’accesso ai servizi di base e sulla lotta alla corruzione, costituiscono un programma ambizioso che richiederà un’azione concertata ed efficace da parte di tutti i membri dell’esecutivo.