**Maggiore dispiegamento di unità di ordine pubblico nel KwaZulu-Natal in seguito ai risultati elettorali in Sud Africa**
Aumentano le tensioni in Sud Africa dopo che un ulteriore dispiegamento di oltre 300 membri dell’Unità per l’ordine pubblico (PoP) è stato inviato a KwaZulu-Natal per rafforzare la presenza di sicurezza nella provincia, a seguito dei timori di scoppi di violenza dopo le elezioni.
Sebbene il partito uMkhonto weSizwe (MK) abbia ottenuto il 45% dei voti nella provincia, contesta i risultati elettorali, mentre il suo leader, Jacob Zuma, ha minacciato di causare “problemi” se il risultato venisse dichiarato.
Il partito ha minacciato di intraprendere un’azione legale, insieme ad altri 25 partiti, per accuse non specificate di frode elettorale da parte della Commissione elettorale sudafricana (IEC). Questa situazione ha suscitato preoccupazione nel KwaZulu-Natal per il ripetersi delle rivolte del luglio 2021.
Martedì, la struttura nazionale per le operazioni congiunte e l’intelligence ha ordinato questo ulteriore dispiegamento mentre continuava la mobilitazione sui social media contro i risultati elettorali.
Il portavoce del servizio di polizia sudafricano (SAPS), Athlenda Mathe, ha affermato che il personale aggiuntivo è destinato a “rafforzare le operazioni di polizia nella fase post-elettorale”.
Ha detto che le unità schierate prima delle elezioni rimarranno sul posto per monitorare “le attività legate ai risultati elettorali” da parte delle forze dell’ordine.
Il commissario nazionale di polizia, generale Fannie Masemola, ha sottolineato che si sono svolte elezioni pacifiche, consentendo agli elettori di esprimere liberamente le proprie scelte, e che le forze dell’ordine continueranno a rispondere adeguatamente per prevenire e combattere il crimine.
In una dichiarazione, il re Zulu MisuZulu ka Zwelithini ha ringraziato i partiti per la loro condotta pacifica e li ha esortati ad accettare i risultati delle elezioni, che ha descritto come liberi e giusti.
Ha anche chiesto agli **izinduna** (regni tradizionali) delle famiglie del KwaZulu-Natal e del Gauteng di rimanere “vigili” e di segnalare alle forze di sicurezza qualsiasi tentativo di incitare alla violenza o disordini.
Misuzulu ha invitato le forze dell’ordine a “mostrare fermezza” nei confronti di chiunque cerchi di causare “instabilità e caos” dopo l’annuncio dei risultati elettorali.
Nel frattempo, Vusi Dube, deputato uscente dell’ANC e vescovo della eThekwini Community Church, ha annunciato la sua intenzione di collaborare con altri leader religiosi per prevenire eventuali scontri tra i sostenitori del partito MK e dell’ANC e promuovere un dialogo costruttivo..
In questo clima di incertezza e sfiducia, la vigilanza e la professionalità delle forze dell’ordine, così come la richiesta di responsabilità e moderazione da parte degli attori politici e sociali, sono più che mai essenziali per preservare la pace e la stabilità del Sudafrica.