Il governo egiziano ha recentemente preso un’iniziativa per promuovere il turismo culturale nel Paese, annunciando una riduzione del 20% sul prezzo dei biglietti d’ingresso ai siti archeologici e ai musei situati nei governatorati di Qena, Luxor e Assuan. La decisione è stata resa pubblica dal Ministro del Turismo e delle Antichità, Ahmed Issa, durante una riunione del Consiglio di amministrazione del Consiglio Supremo delle Antichità.
Questa misura, che sarà applicata da giugno ad agosto, mira a stimolare la frequentazione di questi siti storici e musei, favorendo al contempo l’afflusso di turisti. In effetti, il settore del turismo è cruciale per l’economia egiziana e questa riduzione delle tariffe potrebbe incoraggiare un numero maggiore di visitatori a scoprire il ricco patrimonio culturale della regione.
Grazie a questa politica promozionale, i visitatori avranno l’opportunità di beneficiare di tariffe vantaggiose per esplorare gioielli archeologici come i maestosi templi di Luxor, le tombe della Valle dei Re a Qena o i templi di Assuan. Questa offerta speciale dovrebbe anche incoraggiare le agenzie di viaggio e i tour operator a promuovere queste destinazioni presso i loro clienti locali e internazionali.
L’Autorità Generale per la Promozione del Turismo è stata incaricata di diffondere queste informazioni ai partner commerciali locali e internazionali, al fine di massimizzare l’impatto di questa riduzione sull’industria del turismo egiziano. Questa collaborazione tra autorità e attori del settore privato è essenziale per rilanciare il turismo nella regione e rafforzare l’immagine dell’Egitto come destinazione culturale leader.
In conclusione, questa iniziativa volta a ridurre i prezzi dei biglietti d’ingresso per i siti archeologici e i musei in Egitto è un passo positivo per rilanciare il turismo culturale nel Paese. Offrendo tariffe interessanti ai visitatori, l’Egitto mette in risalto il suo ricco patrimonio storico e invita i viaggiatori di tutto il mondo a scoprire la magia dei suoi antichi tesori.