La storica visita di Gianni Infantino in Malawi: il calcio come motore dell’unità nazionale

In questa memorabile giornata del 12 giugno, lo stadio nazionale Bingu di Lilongwe ha ospitato un epico incontro tra Costa d’Avorio e Kenya, nell’ambito delle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026. Questo evento è stato contrassegnato dalla visita del presidente della FIFA, Gianni Infantino , per la prima volta in Malawi.

Durante la sua visita, Gianni Infantino ha avuto l’opportunità di incontrare il Ministro dello Sport e il Presidente della Federcalcio del Malawi. Tuttavia, questo momento di celebrazione sportiva è stato rovinato dal contesto di lutto nazionale seguito allo schianto dell’aereo che trasportava il defunto vicepresidente Saulos Chilema.

Infantino aveva programmato di incontrare il vicepresidente Saulos Chilima, vittima dell’incidente aereo. Ha espresso le sue condoglianze a Mary Nkhamanyachi Chilima, vedova di Chilima, nonché al presidente del Malawi. Nonostante la tristezza che avvolgeva il Paese, la visita del presidente della FIFA è stata vista come un gesto di solidarietà che ha sottolineato il potere unificante del calcio.

Fleetwood Haiya, presidente della Federcalcio del Malawi, ha sottolineato il significato storico della visita di Infantino in un momento di lutto e ha elogiato il contributo del calcio all’unità nazionale. L’incontro di Gianni Infantino con l’attaccante del PSG Tabitha Chawinga ha evidenziato anche l’opportunità per il Malawi di sviluppare il proprio calcio e offrire maggiori opportunità ai giovani.

Il viaggio di Gianni Infantino, iniziato l’11 giugno, ha evidenziato l’impegno della FIFA nel sostenere lo sviluppo del calcio a livello globale. Il desiderio di offrire maggiori opportunità ai bambini attraverso il calcio è stato al centro delle discussioni, a dimostrazione dell’impatto positivo che lo sport può avere sulla società malawiana e non solo.

Mentre il Malawi attraversa un periodo di lutto e tristezza a seguito della tragica perdita del vicepresidente Chilima, la visita di Gianni Infantino ha portato un raggio di luce e solidarietà. Nonostante le avversità, il calcio continua a unire le persone e a offrire prospettive per il futuro, rendendo lo sport un vero vettore di cambiamento e unità.

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