Il battesimo politico della prima ministra Judith Suminwa e del suo governo ha segnato un punto di svolta nel panorama politico congolese. L’Assemblea Nazionale è stata teatro di questo grande evento, durante il quale il Primo Ministro ha presentato ai deputati nazionali il suo ambizioso programma d’azione. Questa maratona di sessioni, iniziata l’11 giugno e conclusasi nelle prime ore del 12 giugno, ha messo in luce le priorità dell’esecutivo e ha acceso un vivace dibattito tra i parlamentari.
Al centro dei colloqui, la questione dell’occupazione è emersa come una delle principali preoccupazioni del governo. Judith Suminwa ha espresso il desiderio di creare 6,4 milioni di posti di lavoro entro il 2028, un’ambizione ambiziosa che ha fatto reagire i deputati, alcuni dei quali ritengono che la risoluzione dei conflitti nell’est della RDC debba avere la precedenza su qualsiasi altra considerazione.
Al centro dei colloqui anche la sicurezza, con particolare attenzione al rafforzamento delle forze di polizia. Il governo è impegnato a finanziare e attuare le azioni previste dalla legge di programmazione della polizia, in particolare la costruzione di un’accademia di alto livello, la formazione di nuovi agenti di polizia e il loro equo dispiegamento su tutto il territorio nazionale.
L’insediamento di Judith Suminwa è stato ampiamente sostenuto dalla maggioranza parlamentare, vinta dall’Unione Sacra della Nazione (USN), allineata con la famiglia politica del presidente Félix Tshisekedi. Tuttavia, la composizione del governo, resa pubblica alla fine di maggio, ha sollevato interrogativi all’interno dell’USN, con alcuni che deplorano la mancanza di rappresentatività regionale all’interno del team ministeriale.
L’arrivo di Judith Suminwa alla guida del governo rappresenta un nuovo capitolo nella storia politica della RDC, segnato da grandi sfide e grandi aspettative da parte della popolazione. Resta da vedere come si concretizzeranno le promesse del governo e come monitorare da vicino gli sviluppi della situazione politica nel paese.