Da tempo il Marocco è in subbuglio per l’annunciata riforma del codice della famiglia e del codice penale. Questi cambiamenti suscitano forti aspettative e speranze tra la popolazione. In effetti, le questioni legate al matrimonio, al divorzio, all’eredità o anche al diritto all’aborto sono al centro dei dibattiti e delle rivendicazioni delle femministe marocchine. Questi ultimi si battono attivamente affinché le leggi in vigore siano modernizzate e adattate alle problematiche contemporanee.
Questo desiderio di riforma non è specifico del Marocco, ma risuona anche in altri paesi del Maghreb, come la Tunisia, da sempre pioniere in termini di diritti delle donne nel Nord Africa. I progressi legislativi osservati in questo paese vicino ispirano e incoraggiano gli attivisti marocchini a continuare la loro lotta per una maggiore uguaglianza di genere.
Un’immagine toccante scattata durante una manifestazione a Rabat evidenzia l’urgenza del tema dell’aborto e della salute delle donne. Un cartello tenuto da un manifestante proclama con forza che “l’aborto è una questione di salute”. Questa esigenza acquista tutto il suo significato in seguito alla tragica morte di una giovane ragazza che ha subito un aborto clandestino. Questa tragedia evidenzia la necessità di cure mediche adeguate e sicure per le donne, nonché la necessità di una riflessione approfondita sulla legislazione in vigore in materia di salute riproduttiva.
In questo contesto turbolento, la società marocchina si trova ad affrontare una svolta decisiva. Le questioni in gioco in questa riforma del codice della famiglia e del codice penale non sono solo giuridiche, ma toccano questioni fondamentali di giustizia, uguaglianza e rispetto dei diritti umani. Le donne marocchine aspirano legittimamente a vivere in un ambiente in cui i loro diritti siano pienamente riconosciuti e rispettati e dove la loro salute sia una priorità.
Il percorso verso una società più egualitaria e inclusiva è irto di ostacoli, ma la mobilitazione dei cittadini e la determinazione degli attori del cambiamento offrono prospettive incoraggianti. Il Marocco, riformando le sue leggi, ha l’opportunità di rafforzare il suo impegno a favore dei diritti delle donne e segnare un passo significativo verso una società più giusta ed equa per tutti i suoi cittadini.