L’incertezza finanziaria dell’Assemblea nazionale congolese: verità o insabbiamento?

Fatshimetrie: Un tuffo nelle finanze dell’Assemblea nazionale congolese

Al termine della sessione parlamentare di marzo, le rivelazioni di Vital Kamerhe, presidente dell’Assemblea nazionale congolese, hanno seminato il disordine. Secondo lui, i deputati nazionali riceverebbero uno stipendio mensile di circa 5.000 dollari, comprese tutte le indennità. Un’affermazione che ha subito suscitato accese polemiche tra l’opinione pubblica e gli osservatori economici.

Le cifre presentate da Kamerhe sembrano infatti lontane dalla realtà di bilancio prevista dalla legge finanziaria 2024. Infatti, lo stanziamento complessivo dedicato alla remunerazione annuale dei 500 deputati nazionali è fissato a 140,4 miliardi di franchi congolesi (o circa dollari). 50.150.165). Ciò significa che ogni deputato riceverebbe in realtà una remunerazione individuale di circa 9.361 dollari al mese, se applichiamo il tasso budget di 2.500 FC per 1 dollaro.

Tuttavia, un’altra realtà fa luce su queste cifre: la presenza di una misteriosa linea di credito denominata “Fondo di intervento speciale”, che secondo la legge finanziaria 2024 sarebbe dotata di 163,9 milioni di dollari, destinati ad alcuni istituti compresa l’Assemblea nazionale, solleva seri interrogativi sulla sua trasparenza e sul suo utilizzo.

Anche il Centro di ricerca sulla finanza pubblica e lo sviluppo locale (Crefdl) ha avviato un dialogo con Vital Kamerhe per chiedere maggiore chiarezza sulla destinazione di questi fondi, nonché su un’altra linea di bilancio denominata “Altro personale”. Queste richieste di maggiore trasparenza corroborano i sospetti di pratiche opache, persino di corruzione, che circondano la gestione delle finanze pubbliche da parte del parlamento congolese.

Un rapporto sul controllo cittadino del Crefdl, pubblicato di recente, ha rivelato che il Tesoro pubblico ha stanziato quasi 330 milioni di dollari per la remunerazione dei deputati e senatori nazionali tra il 2021 e il 2023. Questi importi sembrano essere in flagrante discrepanza con le dichiarazioni ufficiali, il che rafforza i dubbi sulla gestione dei fondi pubblici nell’Assemblea nazionale congolese.

In definitiva, le rivelazioni sugli stipendi dei deputati nazionali congolesi sottolineano l’importanza della trasparenza e della responsabilità nella gestione delle finanze pubbliche. Il dibattito è aperto e i cittadini attendono risposte chiare sull’utilizzo dei fondi destinati alle istituzioni governative. È fondamentale garantire una gestione rigorosa e trasparente per garantire la fiducia dei cittadini e rafforzare l’integrità del processo democratico all’interno della Repubblica Democratica del Congo.

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