I recenti eventi presso l’EGEE di Beni hanno evidenziato l’importanza di sensibilizzare ed educare i bambini in conflitto con la legge. L’iniziativa dell’organizzazione “Children’s Voice” è stata elogiata per il suo impegno in materia di prevenzione e responsabilizzazione dei giovani.
L’intervento di Nicole Masika, coordinatrice della ONG, è stato fondamentale per convincere più di 40 bambini di Oicha a riflettere sulle conseguenze delle loro azioni. Visitando l’istituto statale per l’infanzia e l’istruzione, questi giovani hanno potuto prendere coscienza della realtà della giustizia e della necessità di rispettare la legge.
Per alcuni, come Georges Vaheni, 16 anni, questa visita è stata una rivelazione. Ha espresso la sua sorpresa nel rendersi conto che anche se minorenne avrebbe potuto essere condannato per le sue azioni. Questo lo ha fatto riflettere sulle sue scelte future ed evitare cattivi comportamenti.
L’aspetto educativo di questo approccio è stato evidenziato da Nicole Masika. È infatti essenziale mostrare ai bambini che non sono al di sopra della legge e che possono anche essere ritenuti responsabili delle loro azioni. Questa consapevolezza può aiutare a ridurre i comportamenti devianti e incoraggiare comportamenti più responsabili tra i giovani.
Offrendo assistenza alimentare ai bambini in conflitto con la legge, “Children’s Voice” ha dimostrato anche la volontà di sostenere questi giovani sensibilizzandoli sull’importanza del rispetto delle regole della società.
In conclusione, questa iniziativa dimostra l’importanza dell’educazione e della prevenzione nella lotta alla delinquenza giovanile. Dando ai bambini i mezzi per comprendere le conseguenze delle loro azioni, possiamo sperare di incoraggiare un cambiamento positivo nel loro comportamento e aiutarli a integrarsi pienamente nella società.