Fatshimétrie, 23 giugno 2024 – Dopo l’annuncio dell’Unione Europea di sostenere il ripristino della centrale idroelettrica di Tshopo nella Repubblica Democratica del Congo, si aprono nuove prospettive per lo sviluppo energetico della regione. Il progetto di riabilitazione di questa centrale elettrica, situata nel nord-est del paese, rafforza gli sforzi per promuovere l’accesso all’elettricità e incoraggiare lo sviluppo socioeconomico locale.
L’ambasciatore dell’Unione europea nella RDC, Nicolas Berlanga, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa e ha parlato della collaborazione con l’Agenzia francese per lo sviluppo (AFD) per concretizzare il finanziamento del progetto. Con un importo di 10 milioni di euro in donazioni e 30 milioni di prestiti già in discussione, l’Unione Europea afferma la sua volontà di investire in infrastrutture cruciali per lo sviluppo sostenibile del Paese.
Allo stesso tempo, l’Ambasciatore Berlanga ha incontrato gli studenti dell’Università di Kisangani per discutere della partnership tra l’istituzione accademica e l’UE. Grazie ai progetti sostenuti dall’Unione Europea, Unikis ha beneficiato della costruzione di nuovi edifici e del ripristino delle infrastrutture esistenti, dimostrando l’impegno dell’UE a favore dell’istruzione e della ricerca nella RDC.
Oltre al ripristino della centrale elettrica di Tshopo, l’UE sostiene anche l’Istituto nazionale di studi e ricerche agronomiche di Yangambi (Inera) e interviene nella provincia di Tshopo attraverso il CIFOR (Centro internazionale per la ricerca forestale). Queste iniziative mirano a rafforzare le capacità di ricerca e conservazione della biodiversità, contribuendo così alla tutela dell’ambiente e alla promozione della crescita sostenibile.
La visita dell’ambasciatore e della sua delegazione alla riserva della biosfera di Yangambi, nonché l’inaugurazione dell’impianto di cogenerazione, segnano un’importante tappa nel partenariato tra l’UE e la RDC. Investendo in infrastrutture e progetti di sviluppo sostenibile, l’Unione europea dimostra il proprio impegno nel promuovere la crescita economica e sociale nella regione.
In conclusione, il ripristino della centrale idroelettrica di Tshopo e i relativi progetti sostenuti dall’Unione Europea aprono nuove prospettive per lo sviluppo energetico e ambientale della regione. Queste iniziative dimostrano la volontà dell’UE di sostenere la RDC nella sua transizione verso un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, offrendo così opportunità di crescita e prosperità alle comunità locali.